completo il commento:
...che un grande consumatore di sale possa mangiare 222 g di sale tutti i giorni, o che un grande consumatore di zucchero ne possa mangiare 168 g al giorno tutti i giorni, e cos' via per la maggior parte degli alimenti indicati. Il riferimento ai grandi consumatori (oltre che la ulteriore applicazione di fattori di sicurezza/incertezza) è una tecnica utilizzata per proteggere tutta la popolazione tenendo conto dei livelli di consumo e delle dosi con effetti indesiderati dei prodotti, ma i dati presentati in particolare per la esposizione annuale non sembrano stime ragionevoli.

Condivido il contenuto dell'articolo, che è molto bilanciato e non allarmistico. E' evidente che il problema va monitorato e che è necessario accumulare studi sugli effetti, non tanto delle sostanze chimiche di per sé (che sono state già molto studiate, ma sugli effetti dell'esposizione a loro in forma di nano particelle, che possono avere effetti diversi dal prodotto somministrato in altro modo. Voglio però sottolineare che la tabella presentata, che immagino si riferisce a "alimenti selezionati" nel senso che sono quelli con i dati più eclatanti, è basata su consumi alimentari da cosiddetti grando consumatori (cioè quelli che mangiano un alimento in quantità superiore al 95% di tutti gli altri copnsumatori), e che probabilmente, anche per questi grandi consumantori, i valori di consumo riportati difficilmente possono riferirsi ad un consumo giornaliero costante. Ad esempio pensare che un grande consumatore di sale