CCastellani, le faccio notare che l’articolo di Maxia
parte dalle ‘puttanate dette dal ministro ‘ ( da lei
così riassunte ) per riaffermare la … bontà della
legalizzazione delle erbe magiche ‘per la gestione del
fenomeno’.
É evidente che Ella si è soffermata sulla prima parte, il
mio scritto criticava la seconda.
Già che ci siamo, sarei interessato porLe questa domanda
già posta a Maxia, ma a tutt’oggi senza risposta:
una volta legalizzate le erbe magiche et similia, Lei si
fiderebbe di piloti o chirurghi consumatori di tali sostanze
?
31 agosto 2023 19:23 - CCastellani
Enniusfirst, l'articolo fa riferimento alle puttanate dette
dal ministro (che si vanta di essere statto prefetto....ma a
che servono i prefetti?). Infatti la domanda rimane: dove
sono questi "successi"?
28 agosto 2023 12:10 - enniusfirst
Cito solo un Suo passaggio:
“E’ la droga illegale, signor ministro, che provoca,
reitera e moltiplica questo pericolosissimo e dilagante
morbo che coinvolge non solo i consumatori di queste
sostanze illegali, ma tutta la società e le
istituzioni.”
Tutto l’articolo gronda di critiche al proibizionismo a
cui si imputano tutti i mali provenienti dal consumo di erbe
magiche.
Il mio intervento,contrario alla legalizzazione e quindi
più che correlato, poneva quesiti a tutela del
consumatore/utente/paziente, più volte a Ella indirizzati,
per i quali sono ancora in attesa di una risposta.
Quindi: chi dei due non vuol confrontarsi ?
28 agosto 2023 8:49 - VDonvito
e questo che c'entra con l'articolo? Tu cogli solo la
squallida occasione non per confrontarsi, ma per fare
propaganda del tuo pensiero. Buona fortuna. Non rispondere,
non serve a nulla.
27 agosto 2023 20:57 - enniusfirst
La legalizzazione delle erbe magiche va respinta in quanto
al cittadino consumatore/utente , e l’Aduc dovrebbe essere
in prima fila in questa battaglia, va garantita la massima
sicurezza sia quando sale su di un aereo o necessita di un
intervento chirurgico al fine di evitare che un pilota o un
medico giustifichino il loro stato di consumatori di droghe
essendo la cosa legale.