Salve a tutti, ammesso che il mercato libero sia utile a stimolare la concorrenza e raggiungere prezzi più competitivi per i consumatori, devo però segnalare che ENEL da quando mi è stato rinnovato il contratto ad aprile 2023 mi ha quadruplicato il prezzo del SMc di gas rispetto al prezzo medio di ARERA. Mi chiedo se è possibile opporsi e fare un'azione legale, anche perchè mi hanno respinto il reclamo. Credo sia un'abuso.

per la consulenza c'è un apposito settore nel web di Aduc: https://www.aduc.it/info/consulenza.php

Chiedo un'opinione al dott. Donvito o a chi mi puo' aiutare. Mi sono fatto turlupinare da un venditore di Made in Energy (prima ero a2a) che mi ha fatto firmare un contratto millantando tariffe eccellenti. Alla prima bolletta di novembre arrivata a fine dicembre mi sono reso conto dell'inganno ma avevo gia' firmato. Posso chiedere il diritto di recesso? ho inviato immediatamente una pec al ricevimento prima bolletta che nel frattempo ho pagato essendo in rid. Ho 77 anni e non sapevo che potevo esser ritenuto vulnerabile e con tariffa in tutela. Cosa farebbe lei(voi?

ora il link funziona.
Si tratta di un'indagine fatta da due associazioni di consumatori, che concludono essere il mercato tutelato più conveniente.
Nulla di nuovo per questo tipo di indagini.
Due aspetti:
- nell'indagine si prendono in considerazione solo alcuni fornitori e non la totalità, e sembra che i campioni siano scelti rispetto al risultato che si vuole raggiungere.
- cosa chiedono i media e il potere (maggioranza o minoranza è relativo, con pochissime eccezioni e insignificanti nella gestione del potere)? Che le ass.consumatori siano contrarie a tutti gli aumenti e, mediamente, al mercato libero. E le associazioni servono quanto richiesto (ne hanno un ritorno in pubblicità e contributi pubblici), col conforto di un andazzo mediatico che, per prostrasi al potere, reputano malvagio il mercato tutelato, anche perché è una imposizione della cattiva Europa.... cattiveria ora di moda perché così fa la maggioranza politica.

Questa l'osservazione.

La mia opinione, più volte espressa in articoli qui pubblicati, è che accade come il mercato tlc qualche anno fa. All'inizio le offerte più convenienti rispetto alla Sip erano poche (ma c'erano così come ci sono oggi per l'energia... si pensi alla Tiscali di Soru con sede in Sardegna), le associazioni (poche all'epoca) tuonavano contro così come tuonavano contro tutti i partiti del potere (di governo e di opposizione), poi gli operatori si sono adeguati, ne sono arrivati tanti altri e il mercato è esploso con offerte e servizi all'epoca inimmaginabili e che ora mai e poi mai nessuno vorrebbe si tornasse indietro.
A questo aggiungi che il mercato del lavoro e dell'imprenditoria è esploso.
Per l'energia, che oggi ha il 70% di utenti già nel mercato libero, il restante 15% (che l'altro 15% resterà nel tutelato perché soggetti cosiddetti deboli) è quello che deve sparire perché non ci sia lo Stato a fare concorrenza ai privati e a godere di abuso di posizione dominante.
Pensa cosa succederà con l'acqua..... e le attuali tariffe di monopoli territoriali che decidono il bello e brutto e che sguazzano (letteralmente) in una rete che perde materia prima al 40%.

Sai qual è il problema politico di base? E' che il potere (le ass,consumatori cercano solo di ingraziarselo per averne benefici) è contro concorrenze e mercato libero perchè intacca il loro apparato di consenso. Questa dell'energia (pensa a balneari e tassisti e informazione pubblica Rai) la stanno per perdere... ma non mi stupirei se da qui a fine giugno (quando il tutelato dovrebbe finire), se ne inventassero un'altra per procrastinarlo e trarre quelli che loro credono siano vantaggi.
Facci caso: quanti sono gli elettori che non vanno più a votare perché mancano interlocutori credibili che facciano il loro interesse?

x luciano 9040
link non funzionante

Mi piacerebbe che il sig. Donvito leggesse questo articolo e poi ci fornisse il suo autorevole commento a proposito di risparmi...

https://quifinanza.it/economia/gas-mercato-libero-bollette/7 85283/#nl_qf_108

Anchio sono perplesso sulla fine del mercato tutelato, le offerte del mercato libero sono quasi tutte più alte.
Qualcuno mi spiega perché c'è questa situazione

Va ricordato che si era liberi anche prima con il mercato tutelato del gas: chi voleva poteva uscirne quando voleva. Abolendolo, ne soffre il libero mercato che si troverà con un operatore in meno.

purtroppo i profeti di sventura c'avevano azzeccato:

"Bollette, gli effetti del mercato libero del gas: oggi solo 2 offerte su 500 costano meno della tutela"

Questo si legge oggi su Repubblica, ma non ci voleva molto a capire che il radioso futuro predicato dai favorevoli all'eliminazione del mercato tutelato si sarebbe rivelato in un aggravio delle bollette.
Siamo italiani, del resto!