Non sono d'accordo. La situazione della piscina è diversa
da quella delle scuole.
Mi pare che per la frequenza di bambine e ragazze islamiche
non ci sia alcuna difficoltà.
Sono bene inserite e bene accolte col velo o senza.
Non condivido a mia volta la tua posizione simile a quella
francese. In questo modo non facciamo che creare inimicizia
nella nostra società che non ne ha affatto bisogno.
18 ottobre 2024 11:54 - VDonvito
l'iniziativa del Sindaco, ad una prima lettura, sembra buona
se vista da un punto di vista buonista... ma va presa molto
con le pinze. A parte i deliri della destra locale, rimane
il problema che si tratta di una piscina pubblica e non
privata, e che iniziative del genere aprirebbero le porte
anche a scuole di sole bambine velate (la logica è la
stessa). Se le piscine private lo fanno... loro business e
loro servizi, ma i soldi di tutti non dovrebbero essere
devoluti a iniziative che discriminano alcune presenze... la
discussione è ampia e interessante.
Io sono per il divieto di ostentazione (crocifisso incluso,
a differenza dei destrorsi che gridano allo scandalo) di
simboli di parte e di religioni nei luoghi pubblici.