Dietro l’immagine del faccendiere legato ai ricchi della
terra, Trump con le sue ultime misure sui dazi ha dimostrato
di essere un vero comunista: con la caduta degli indici
azionari i 500 più ricchi al mondo, Musk in testa, hanno
perso quasi 500 miliardi di dollari, per l'esattezza 485, in
due giorni con il crollo di Wall Street come ci racconta
Bloomberg Billionaires.
Questo ci consente di dire che il divario tra ricchi e
poveri si è assai ridotto come da sempre postulato dai
sinistri e dimostra che solo chi si ammanta di essere di
‘destra’ è in grado di raggiungere l’obiettivo di
renderci tutti eguali purché verso il basso …..