Cara "pesciolina" ben trovata nell'oceano
della conoscenza e non conoscenza, della consapevolezza e
non consapevolezza, della responsabilità e della non
responsabilità.
E' da tempo che mi impegno a
nuotare senza annegare e mi piacerebbe tanto fare qualche
lega in compagnia di altri pesciolini/e. Magari riflettendo
su aspetti della vita quotidiana che ci sfiorano, ci toccano
e talvolta ci travolgono senza sapere chi ringraziare e non
dimenticando quanto, più spesso di quello che pensiamo,
tutti noi determiniamo su chi abbiamo vicino o lontano.
Lascio ai prossimi la scelta del possibile
argomento.
Cordiali saluti Giorgio Tonet
2 febbraio 2004 0:00 - Paolo
Pace e grazie, il cristianesimo è basato su
un'assunzione di responsabilità, vengono ricordate le
proprie azioni, sulla consapevolezza del proprio operato, ma
dato che nessuno è perfetto, e che vogliamo vivere in pace,
e gustare la vita senza frodare, noi e il prossimo,
cerchiamo aiuto, ci ricordiamo anche di Dio, e scarichiamo
su Dio il nostro peso, che, avendo una natura diversa, ma
non essendo totalmente estraneo, pazientemente ci rialza,
insegnagnandocci a camminare, più o meno, correttamente,
secondo i nostri limiti, ma facendocci fare sempre qualche
passo avanti. 2 febbraio 2004, affettuosi saluti Paolo