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1 luglio 2004 0:00 - Guglielmo Tell
Inserisco anche qui queste due notizie che circolano da anni ma sembra che nessuno le abbia mai viste.
Ma chissa perchè??

...Nel 1983 la Guardia di Finanza, nell'ambito ad un'inchiesta su un traffico di droga, mette sotto controllo il telefono di Berlusconi. Nel rapporto si legge: "È stato segnalato che il noto Silvio Berlusconi finanzierebbe un intenso traffico di stupefacenti dalla Sicilia, sia in Francia che in altre regioni italiane. Il predetto sarebbe al centro di grosse speculazioni edilizie e opererebbe sulla Costa Smeralda avvalendosi di società di comodo...". L'indagine è stata archiviata nel 1991.

....La polizia svizzera, anche sulla base del lavoro di un funzionario infiltrato nel giro del narcotraffico internazionale, stila nel 1991 un rapporto (firmato dal comandante della sezione “Informazioni droga” del Canton Ticino Daniele Corazzini e dal comandante della polizia di Bellinzona Silvano Sulmeni) che indica nel “clan di Berlusconi” il capolinea dei soldi riciclati dalla mafia turca e siciliana (nel citato rapporto si afferma testualmente che “…Il nome di Berlusconi non deve impressionare più di quel tanto poiché anni fa, segnatamente ai tempi della Pizza Connection, lo stesso era fortemente indiziato di essere il capolinea dei soldi riciclati”).

28 giugno 2004 0:00 - davide
Riflessione.
Negli ultimi anni (guarda caso con la destra al governo).
Il prezzo della cocaina è diminuito.
Aumentata in maniera preoccupate l'uso di cocaina.
Nella nuova legge il limite di possesso di cocaina è di 500 mg contro i 300 di THC.
Tutto questo fa pensare.
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