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17 agosto 2004 0:00 -
A giugno un tecnico mi ha riparato la lavatrice.Dopo il primo lavaggio il problema si è ripresentato, l'ho richiamato e finalmente dopo 15 gg.si è fatto vedere. Nel tentare di ripararla ha spezzato il pezzo, se ne è andato dicendo che avrebbe ordinato il pezzo che aveva rotto. Dopo 1 mese circa viene a ritirarmi la lavatrice affermando che è meglio aggiustarla nel suo laboratorio.Mi garantisce la restituzione dopo 3 gg.nella mattinata del sabato.Aspetto invano tutto il giorno,non si presenta e non telefona.A questo punto il lunedì chiamo io e senza nemmeno scusarsi mi risponde che il pezzo inviatogli dalla fabbrica non va bene perchè la lavatrice è vecchia e non vengono più costruiti quei pezzi e quindi devo comprare una lavatrice nuova. Mi Chiedo se è giusto che per sua incuria e incompetenza io debba ora comprarmi una nuova lavatrice quando la mia funzionava alla perfezione. Faccio presente che il guasto in questione non comprendeva nessuna delle parti meccaniche ma interessava esclusivamente un gancetto dello sportello del cestello che lui nel tentativo di riagganciarlo lo ha invece spezzato.
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