non penso giusta assolutamente la legge antifumo approvata
il 10 gennaio... il fumo respirato ogni giorno per le vie di
milano è molto peggio che un po' di fumo in un locale.
togliere il piacere di una bella sigaretta davanti a un
caffè non è giusto! sarebbe meglio fare salette separate
in modo da accontentare entrambe le parti... ALESSIA
2 gennaio 2005 0:00 - Giusy
Mi sembra che come al solito non abbiamo mezze misure! Ho
sentito di tutto, adesso mi tocca leggere una richiesta
assurda! (vedi e mail guido 1 gennaio). Cari signori,
io sono una che fuma ma rispetto le regole della buona
educazione ma, non tollero che mi si dica cosa fare per il
mio bene!!!! Trovo che questo non sia giusto, legge o no! E
poi... non prendiamoci in giro! Lo stato ci guadagna dalla
vendita delle sigarette senza contare che ci sono tante
altre cause al cancro che però non sono perseguitate come
il tabagismo, forse meno ovvie ma che ne direste di una
maggiore informazione? Forse sarebbe il caso! In
conclusione: il rispetto innanzitutto in tutte le direzioni!
E se davvero fossimo persone civili non ci sarebbero nemmeno
bisogno di leggi.
2 gennaio 2005 0:00 - Maria Luisa Sponga
Caro Giuseppe, come medico lei sa perfettamente che la
campagna terroristica contro il fumo attivo e passivo non ha
nulla a che vedere con la salute , soprattutto quella dei
non fumatori, e, come lei, lo sanno i suoi colleghi medici,
tra cui infatti la percentuale dei fumatori è più alta che
tra il resto della popolazione.Pur sapendo queste cose lei
in qualche modo giustifica l’intervento di Sirchia (e
Veronesi) considerandolo una forma di rispetto per chi non
sopporta il fumo,anche se aggiunge che l’educazione non
può essere imposta per legge, io aggiungerei che “il
fastidio” non può essere regolamentato dalla legge.
Vediamo quali sono le conseguenze immediate di questa
legge:
1)I fumatori,circa 14 milioni di Italiani
adulti, che hanno convissuto da sempre col resto della
popolazione, a cui fino a qualche anno fa non davano alcun
fastidio(ma sul nesso fastidio-paura ci sarebbero da fare
considerazioni ben più profonde!),vengono considerati
cittadini di serie B, colpevolizzati e tartassati
economicamente, considerati assassini (lettera di un lettore
al Riformista) perché “ il fumo passivo uccide milioni di
persone all’anno”( manifesto della Lega contro i
tumori), anche se il Prof. Mangiaracina si rifiuta di citare
la ricerca che lo dimostra, ed è ovvio, visto che non
esiste. Vede, caro Giuseppe, il problema è che la gente CI
CREDE, perché si fida, per principio, del medico; in questa
triste faccenda i non fumatori sono vittime anch’essi
come i fumatori.
2)I fumatori vengono considerati
malati da curare, il Corriere in un solo articolo li chiama
4 volte tabagisti, questo anche se fumassero 4 sigarette al
giorno,come chiamare alcolista chi beve mezzo bicchiere di
vino a pasto: non a caso si stanno vedendo sempre più
spesso le pubblicità dei sostituti della nicotina e sul
sito dell’Istituto Tumori di Milano si spera che il
bupropione, antidepressivo con caratteristiche antifumo,
passi in fascia A, a carico del Servizio Sanitario
Nazionale, a dispetto degli allarmi lanciati dalla FDA
americana sulla sua pericolosità, perché induce al
suicidio. Ma da tutta questa storia qualcuno ci deve pur
guadagnare!
3)I fumatori stessi, quelli meno
informati almeno, sono stati convinti di essere un pericolo
per le altre persone e subiscono passivamente: lavoratori
fuori dai supermercati, pensionati fuori dai circoli dove
giocano a carte, genitori sui balconi , a temperature
polari, autoemarginati per colpa di uno Stato che incassa il
75% del costo delle sigarette, il cui prezzo aumenterà di
nuovo a giorni, per trovare i soldi per abbassare le tasse
anche dei non fumatori; 14 milioni di consumatori dei cui
diritti nessuno si interessa, che se di colpo smettessero di
fumare, creerebbero dei grossi problemi di bilancio. Ma
la conseguenza più grave, anche nel lungo periodo, è
un’altra:
4)QUESTA LEGGE HA AVALLATO LA FRODE
SCIENTIFICA COME MEZZO PER OTTENERE FINI POLITICI, E QUESTO
E' AVVENUTO CON LA COMPLICITA' DELLA CLASSE MEDICA,
CHE IN BUONA PARTE MENTE SAPENDO DI MENTIRE. Nessun
tipo di obiettivo può giustificare una cosa così priva di
etica e così pericolosa: se è lecito ingannare la gente
usando pseudoscienza e mentendo clamorosamente sul fumo,
allora sarà possibile in futuro usare la pseudoscienza per
fare il lavaggio del cervello,questo sì fatto in maniera
scientifica, su qualunque altra cosa.
Il mondo
si divide in due categorie: quelli che vedono le ingiustizie
solo quando le subiscono e quelli che le vedono anche se non
le subiscono, perché si rendono conto che potrebbero essere
le prossime vittime. Cordiali saluti Maria Luisa
Sponga [email protected]
P.S. Prego di
indicare sul sito il mio indirizzo e-mail, nel caso qualcuno
volesse contattarmi per chiarirsi le idee.
2 gennaio 2005 0:00 - catia
Possibile che le mentalità degli Italiani si debbano
puntualmente scontrare con leggi una volta tanto
INTELLIGENTI e GIUSTE? Siamo uno dei Paesi del G8, ma
sotto moltissimi aspetti siamo più indietro di un Paese del
3° Mondo! Possibile che in tutti gli Stati Progrediti le
leggi sul fumo siano state ben accette e rispettate fin dal
primo momento, e che i cittadini non abbiano "battuto
ciglio" all'avvento, e anzi, si sono prodigati a
rispettarle, mentre invece qui si devono sempre creare le
solite stupide polemiche?
ERA ORA CHE QUALCUNO
COMINCIASSE A DIRE NO AL FUMO NEI LOCALI
PUBBLICI!FINALMENTE!!! NON SE NE PUO' PIU' DI
USCIRE DA UN RISTORANTE O DA UN BAR SENZA ESSERE INTRISI DI
PUZZA DI FUMO! FA SCHIFO!
Se si è accettato di non
fumare più nei Cinema e se si esce fuori per fumare, NON
VEDO PERCHE' non lo si debba fare anche nei Bar, Pub,
Ristoranti, Discoteche, ecc.!!!
Arriva FINALMENTE
una legge che lo PROIBISCE? Ebbene! SI RISPETTA. PUNTO
E FINE!
E' inutile che gli esercenti facciano
proteste! Nessuno chiede loro di trasformarsi in
"Sceriffi", ma soltanto di essere dei bravi
promotori non solo nel far rispettare una norma, ma di
salvaguardare la salute propria e degli altri! Non credo
proprio che per colpa di una legge la gente non vada più da
nessuna parte! La gente ci va eccome! Anzi, molto
probabilmente certi posti in cui c'erano le nuvole di
fumo, grazie a questa legge ci andranno più persone perchè
non temeranno di uscire affumicati come dei Salmoni
Norvegesi!< Cominciamo un pò a civilizzarci !!
2 gennaio 2005 0:00 - fausto nicolini
Buon giorno e buon anno. Vi scrivo riguardo al problema
fumo. Lavoro al Corriere della Sera che non è un vero e
proprio ufficio aperto al pubblico, infatti all'interno
dell'edificio di via Tomacelli (Roma) possiamo entrare
soltanto noi dipendenti. Ma da anni i non fumatori (la
maggior parte, ormai), sono costretti a respirare il fumo
passivo. Le nostre proteste sono sempre cadute nel vuoto e
ci proteggiamo rinchiudendoci noi in alcuni luoghi piccoli
dove imponiamo la nostra volontà. Adesso si dovrebbe
cambiare, ma c'è molta confusione in proposito. Posso
sapere qualcosa in più? Grazie. In caso di risposta,
scrivetemi al [email protected] Ancora
auguri Fausto Nicolini
2 gennaio 2005 0:00 - galgoog
A me il fumo dà fastidio solo mentre sto mangiando...
fumate a letto, in bagno, dal benzinaio... ma non fumate a
tavola. Chi fuma nei posti chiusi senza nemmeno chiedere se
dà fastidio è un maleducato, non ci sono mezzi termini.
Per voi che fumate è giusto così? bene, allora vuoi
fumate, io scorreggio.. vediamo che esce per primo.
2 gennaio 2005 0:00 - Mimmo
Ciao Guido, mi rimane impossibile constatare la tua
intolleranza verso i fumatori! difatti non credo che la
strada dove abiti sia resa sporca dai soli mizziconi e
pacchetti ivi gettati, probabilmente oltre il tuo
accanimento per sigarette e relativi pacchetti, avrai notato
non so, biglietti d'autobus gettati - per questo non
faresti girare gli autobus? in estate porto in esempio,
involucri di gelato e magari i bastoncini infilati nella
sabbia - non credi che potrebbero essere più pericolosi di
un mozzicone spento? questa ritengo che non sia una
questione di tabagismo, ma semmai di educazione o cultura.
Perdona se ti senti attaccato da questa mia risposta al tuo
intervento, ma come tabagista noto che in molti non notate
alla stessa stregua, i benefici che raccogliete dall'uso
di tutte quelle operazioni o strutture che si sono potute
trovare grazie e solo con la speculazione di Stato sul
tabacco e sui tabagisti, i quali vengono annualmente
spennati da alcise per finanziare ora questo ora quello o
forse nel peso della tua bilancia, questo non ha valenza? ti
invito a pensarci, anche perchè, io mi sento un benefattore
visto che ho pagato anche per chi non fuma... Buon Anno.
1 gennaio 2005 0:00 - guido
Una cosa che non ho mai sentito parlare circa il fumo,che
forse esula un po dal problema salute, ma centra con i
fumatori, è questa.Possibile che le ns strade e autostrade
siano piene di pacchetti vuoti gettati dai finestrini e le
ns spiagge piene di filtri gettati dai barbari villani dei
fumatori.Sul ponte di casa mia ne trovo 5,6 pacchetti vuoti
gettati al giorno.Non si potrebbe addebitare ai fumatori il
costo per la pulizia dei loro rifiuti e mettere una sanzione
a chi getta roba dai finestrini delle auto e nelle spiagge?
Grazie
1 gennaio 2005 0:00 - Mimmo
Credere nella Legge diviene sempre più difficile, specie
quando questa si basa sull'ignoranza dei fautori della
Legge stessa. Mentre i media interagiscono per integrare
informazioni faziose e fasulle dove gli unici che ne
traggono vantaggio, non sono i cittadini a cui vengono
rimesse ma alle solite note Case Farmaceutiche le quali,
nonostante si tenti forzatamente di farle passare in secondo
piano, grazie alla possibilità economica ed Avvocatizzia
che non è possibile sostenere al comune cittadino per
difendersi dal pepretarsi di notizie che nulla hanno a che
fare con la realtà. Quello che ritengo sia insostenibile,
è che informazioni in rete è possibile trovarle, per cui
vi invito a visitare il seguente link dove potrete leggerne
di belle
http://www.forcesitaly.org/italy/rubr5/epafrode.htm
l'associazione internazionale Forces è l'unica
associazione che essendo gestita da fumatori ha come
interesse reale la divulgazione di notizie veritiere,
potrete trovare nel sito moltissime informazioni tra cui i
nominativi di personaggi in tutto il mondo che si sono
prodigati grazie a sostegni economici delle Multinazionali,
prima fra tutte la Jonson & Jonson, e di come abbiano nel
tempo pagato personaggi del calibro di scenziati e politici
in tutto il mondo con un documento in formato pdf di ben 37
pagine, nel quale potrete leggere oltre ai nomi e cognomi il
quantitativo economico percepito. Buona lettura.