purtroppo ho scoperto tardi che si poteva rifiutare il
sistema operativo il venditore mi ha detto che non c'era
niente da fare!!mA QUALCUNO SA SE ALMENO POSSO FARMI MANDARE
I CD CHE NON ERANO PRESENTI NELLA CONFEZIONE....FORZA
ADUC!CIAO A TUTTI
24 ottobre 2007 0:00 - Casimiro
Buonasera, si legge da quasi un anno in giro per la rete di
questi rimborsi, vorrei sapere come si può fare e se si
può ottenere un decreto legge che imponga la vendita
separata di hardware e software. Cordialmente Casimiro.
29 marzo 2007 0:00 - davide IT
Ah,mi sono dimenticato di scrivere una cosa fondamentale!
dove scrivo che nVidia non rilascia alcun driver (sul suo
sito) per la mia scheda video, intendo dire che non lo fa
per il mondo microsoft! perchè nVidia rilascia i driver per
tutte le sue schede grafiche per il mondo unix/linux/bsd!
questo serve a dimostrare, ancora una volta,
l'assurdità delle posizioni dei produttori di hardware!
Segnalo, tra l'infinità di produttori, la
terratec, che rifiuta di fornire driver per le sue schede
per linux, dicendo che il mondo linux è troppo vario e
quindi non è possibile fare dei driver per linux! la nVidia
dimostra come queste argomentazioni siano totalmente PRIVE
DI OGNI FONDAMENTO!
Segnalo comunque, a onor del
vero, che i driver di nVidia sono comunque chiusi, non viene
fornito il codice sorgente, il che è un grave difetto,
perchè non ci assicura un supporto nel tempo. Pare,
inoltre, che i driver nVidia non siano proprio il top, ma
funzionano e sono meglio di niente.
Aveta capito
HP, terratec, pinnacle, ibm, ati e chi più ne ha più ne
metta?
28 marzo 2007 0:00 - davide IT
Sono d'accordo con te, il loro comportamento rasenta il
ridicolo. Se posso permettermi, ti do un suggerimento per i
driver. Se, come me, hai acquistato un computer con sVista e
vuoi usare XP ma non trovi i driver, cerca un altro computer
con lo stesso hardware che venga (o fosse venduto) con
XP..lì dovresti trovare i driver per XP! Comunque,
sottolineo che il loro comportamento è supportato dalle
case produttrici dell'hardware. Per esempio, io ho una
scheda video della nvidia su portatile, e la nVidia non
rilascia nessun driver per la mia scheda, se non al
produttore di computer!:-/ Parrebbe proprio che si
siano messi d'accordo anche su questo.. per far cosa,
poi, chissà! forse per giustificare ancora di più le
licenze OEM non rimborsate/rimborsabili! non a caso, con le
ultime furbate microsoft fa soldi a palate, ha venduto in 2
mesi il doppio di quello che aveva venduto XP in 2 mesi, ai
tempi del suo lancio. Il doppio! chissà come, poi...
28 marzo 2007 0:00 - stefano
Un'altra cazzata di hp. Se uno vuole installarsi un xp
professional gia in suo possesso non puo'. I signori
dell'hp non forniscono i driver sul loro sito ma solo
gli aggiornamenti degli stessi. Non dovrebbero metterli a
disposizione PER LEGGE? Un operatore mi ha risposto "è
una scelta di hp"......si commenta da solo. Io sono un
professionista, uso il pc per lavoro e farò di tutto per
sconsigliare vivamente questa marca a chiunque se lor
signori non cambiano questa politica assurda immediatamente.
28 marzo 2007 0:00 - davide IT
No, non perdi la garanzia, ma... hai mai provato a chiedere
assistenza? se si tratta di hardware, tutto ok, anzi, sembra
che HP sia davvero gentile, ma se si tratta di software,
beh, la loro risposta cronica è di reinstallare tutto. Non
sanno/non vogliono dirti altro.
27 marzo 2007 0:00 - stefano
Sarò breve. E' vero che se mi compro un portatile hp (a
parte il rimborso per sistema preinstallato così ridicolo
che lascio perdere), lo formatto subito per configurare e
ottimizzare lo stesso sistema operativo gia in mio possesso
in un modo serio a uso audio professionale (quindi senza
antiviruus rete, internet e quant'altro) e non per
bambini come configurano il sistema le case produttrici di
notebook perdo il diritto all'assistenza telefonica in
garanzia e alla garanzia stessa anche sull'hardware?
Nota che se lasciassi installato il loro xp, oltre a
ingombrare un sacco di spazio inutile in più nell'hard
disk si sa che le disinstallazioni a cui sarei costretto
lasciano spesso troppa immondizia in cartelle e registro di
sistema che oltre a poter creare problemi
"appesantiscono" a volte considerevolmente il pc.
Allora mi vien da pensare che l'hp fornisce non dei pc
seri ad uso serio e professionale ma fornisce solo
giocattoli per bambini!!! Comunque la domanda più
importante è PERDO LA GARANZIA? E' LEGALE QUELLO CHE
FANNO LOR SIGNORI?
16 ottobre 2006 0:00 - Bill Gates
Tutti a rompere le scatole con il mio S.O. e poi alla fine
lo installano ed usano tutti.
28 agosto 2006 0:00 - Giulio
Auguri, ma la vedo dura...
11 gennaio 2006 0:00 - Piero
La società ACER ha trovato uno stratagemma che in molti
casi scoraggia il cliente ad esercitare il diritto di
rimborso. Rispondono alla richiesta del cliente accettando
il rimborso del solo sistema operativo Windows, ma nulla per
gli altri prodotti(es. Works, Norton,etc.), tra l'altro
"datati", che non servono a nulla. Il mio
caso riguarda un notebook ACER FERRARI serie 4000, e la casa
madre mi ha risposto con le seguente email, dopo mia
esplicita richiesta con stesso mezzo nella quale annunciavo
di essermi preventivamente informato sui miei diritti
tramite un avvocato e la stessa Microsoft.
------------------------------------------ Gentile
cliente,
per attivare la procedura di reso, Le
chiediamo cortesemente di contattare il servizio assistenza
tecnica al numero 199 50 99 50 , attivare una pratica in
assistenza, e conseguentemente spedire a Sue spese, il
notebook al nostro centro assistenza di Lainate (MI).
Oltre la formattazione dell'HDD, dovrà essere
recuperato il sigillo di Microsoft che si trova applicato
sul fondo del notebook.
La informiamo che il
reso del SO Microsoft WIN XP Pro versione OEM, prevede il
rimborso di € 60,00#
Siamo a sua completa
disposizione per ulteriori chiarimenti e delucidazioni in
merito.
In
poche parole dovrei spendere circa 40-45 euro per effettuare
una spedizione assicurata andata e ritorno(obbligatoria
poichè il portatile è nuovo)e rimanere senza notebook per
diverso tempo. Pertanto il rimborso reale ammonta a 60-40=
20 euro. Considerando che il notebook per molti è strumento
di lavoro......penso che facendo bene i conti è meglio
tenere il software e lasciare perdere. Queste condizioni,
sotto il profilo economico, sono ridicole e molti, come me,
preferiscono abbandonare e non perdere tempo. Soltanto poche
persone, per questioni di principio, insistono ed accettano
la minima cifra che ti offrono. In questo modo ti liquidano
con diplomazia e nessuno può dire che non hanno rispettato
le previsioni contrattuali. Infatti EULA (condizioni del
contratto) lascia ogni decisione sulle modalità applicative
alle varie case costruttrici. Sicuramente in negozio Windowa
Xp Professional OEM costa molto di più di 60 euro, però
come puoi contestare la loro offerta? Spendendo altri soldi
per avvocati e cause. In definitiva tutto questo serve
soltanto per capire quanto costa effettivamente un S.O.
Microsoft!! L'unica speranza per il consumatore è
soltanto quella di una sollecita regolamentazione dettata
dall'Autority preposta, altrimenti non si risolve nulla.
7 dicembre 2005 0:00 - DJ Echelon
Grazie ADUC. Grazie di cuore. Si apre una strada per dare
giustizia anche a me.
Vi racconto la mia
esperienza. Ad aprile di quest'anno ho acquistato un
Pavilion dv1154 per i miei studi universitari. Qualche
settimana prima chiamai in HP per chiedere informazioni
sulla restituzione. L'operatore fu gentilissimo a
ricontattarmi il giorno seguente e spiegarmi che "HP
vende portatili senza sistema operativo" e che questi
vanno ordinati appositamente tramite il distributore. In
ogni caso, parole testuali, "se la licenza dà diritto
al rimborso, HP si impegna a rispettare i termini".
Tutto felice acquistai effettivamente il portatile
con sistema operativo perchè il distributore di mia sorella
(ha un negozio di informatica) negò totalmente la
possibilità di portatili senza s.o.. La prima cosa che feci
fu inserire il CD di SUSE Linux 9.3. Il giorno seguente
chiamai HP per chiedere il rimborso. Dopo tre giorni fui
ricontattato da un operatore che insistette per convincermi
a tenere XP Home con tanta gentilezza. Alle mie insistenze
di fronte al chiaro testo della licenza mi disse che essa si
applica all'hardware (assurdo) e che "Microsoft
scrive le licenze, non noi" (e il rispetto delle
licenze?). Mi invitò a contattare i "10 preparatissimi
avvocati HP dell'ufficio legale". Preparai un fax
di diffida ma non sono mai riuscito ad inviarlo perchè il
numero era costantemente occupato, a qualunque ora. A
causa di un guasto al lettore delle memory card fui,
purtroppo, costretto a desistere dalle mie richieste nella
speranza di riavere presto il portatile (lo ebbero in
assistenza per ben due mesi!!! Solo dopo minacce legali me
lo ripararono e rispedirono). Ora mi ritrovo con una
valanga di software inutili. Il codice di XP Home l'ho
volutamente diffuso su Internet, in quanto non accettando la
licenza non sono vincolato dal non diffondere il
seriale-hehehe-, il bollino sotto il portatile l'ho
staccato e buttato, e ora mi godo la mia nuova SUSE 10,
amareggiato da quanto accaduto. Il solo fatto di sapere
che ora qualcuno, da qualche parte, ha installato e attivato
la licenza di XP da me "regalatagli" mi mette in
una posizione di parità con HP. Ho pagato la licenza, e ora
qualcuno sicuramente la sfrutta...
Mai e
poi mai acquisterò più portatili HP.
6 dicembre 2005 0:00 - Gratisweb
Questo storia del monopolio deve finire non ne posso più,
non camprate portatili con sistema operativo windows
preinstallato se tutti faremo così le cose cambieranno.
6 dicembre 2005 0:00 - Renato
Io forse non dovrei parlare,sono un riv.di PC,ma sono
d'accordo con ADUC,la scelta è giusta che la faccia il
cliente su consiglio del venditore/professionista, ed è per
questo che se Microsoft vendesse S.O. e licenze di
applicativi a minor costo non sarebbe costretta poi ad
obbligarle sull' hardware.
6 dicembre 2005 0:00 - Marco
Come dice giustamente Luca, uno può pensarci prima e
scegliere un PC senza sistema operativo preinstallato, non
tanto per "punire" HP, ma per evitare di pagare
cose che poi non si usano. Fra l'altro, so di molti
che hanno avuto difficoltà a reinstallare Windows se
avevano dovuto sostituire l'hard disk o formattarlo.
Microsoft si comporta così per evitare le copie illegali,
ma alla fine nuoce pure agli utenti onesti, motivo di più
per evitare le macchine con software preinstallato.
6 dicembre 2005 0:00 - Luigi
...Con qualche difficoltà sono riuscito ad ottenere un
rimborso di 30€ per Windows XP Home preinstallato che non
utilizzavo...
------------------------------------------ Cavoli 30
euro!!! Allora perchè se compro il sistema operativo a
parte me lo fanno pagare quasi 400 euro? Quindi XP vale 30
euro!
6 dicembre 2005 0:00 - Adolfo
da: Gratisweb Data: 6 Dicembre 2005
**Se**
tutti **farebbero** così cambierebbe questo schifo di
monopolio di windows. WWWWWWWWW LINUX
------------------------------------------
Cazzo,ma il congiuntivo in questo forum non lo conosce
nessuno? La scuola dell'obbligo l' abbiamo
fatta o no? Alla "5°alimentare" ci
"abbiamo arrivato" o no?
N.B.Ho messo
le virgolette apposta,non si sa mai qualche deficiente
dovesse accusare me di analfabetismo...
6 dicembre 2005 0:00 - Marco Pieraccioli
E' vero che esistono alcuni produttori che vendono
notebook senza sistema operativo, ma si tratta
prevalentemente di marchi poco noti o di modelli di fascia
alta, e comunque e' una situazione inaccettabile per la
liberta' di scelta del consumatore. Vorrei
rispondere a Luca: una cosa e' certificare (su tutti i
PC del mondo esiste un adesivo "Designed for
windows" che serve allo scopo) altra cosa e'
imporre. Il digital divide non è una argomentazione da
associazione di consumatori, piuttosto stiamo portando
avanti con Free Software Foundation Europe (FSFE) e Italian
Linux Society (ILS) il discorso
dell'interoperabilita', ovvero del divieto o delle
difficolta' imposto da molte software house ad usare i
loro formati proprietari per la gestione di documenti, il
che vuol dire per il consumatore di non aver la
possibilita' di scegliere quale software usare
poiche' e' vincolato dallo "standard di
mercato". Ne parleremo prossimamente.
6 dicembre 2005 0:00 - Gratisweb
Ma comunque in ogni caso c'è una soluzione basterà
semplicemente non acquistare il portatile con windows
preinstallato ed acquistare solamente portatili senza
sistema operativo e poi deve essere l' utente a decidere
che cosa installare.
Se tutti farebbero così
cambierebbe questo schifo di monopolio di windows.
WWWWWWWWW LINUX
1 dicembre 2005 0:00 - Giuseppe
vi consiglio di guardare qua http://www.linuxsi.com/ dove si
trova un negozio di computer che vende sistemi con Linux
installato, o almeno senza una copia (costosa) di Microsoft
Windows ed anche qua Rimborso per Windows: funziona
anche in Italia
http://www.attivissimo.net/rimborso_windows/istruzioni.htm Ciao
30 novembre 2005 0:00 - Camacio
Sono un utente Linux da poco e sono felice di leggere alcuni
rimborsi per l'acquisto nn voluto di licenza Microsoft,
però vorrei porre l'attenzione su alcuni servizi
offerti in rete (RossoAlice, GazzettadelloSport, ad esempio)
ke oltre a farsi pagare il servizio esige un sistema
operativo microsoft, cioè di fatto ci
"obbligherebbe" a pagare una licenza. Non
saprei come fare x obbligare queste soggetti ad ottimizzare
i propri servizi anke ad altri sistemi operativi, xciò
spero che se ne parli in associazioni come questa e ke prima
o poi cambino le cose. ciao
28 novembre 2005 0:00 - PaoloG
ACER mi ha rimborsato 30€ per Windows XP. Nel mese di
Aprile 2005 ho acquistato un notebook Acer Aspire 1360
presso un centro commerciale. Mi sono rivolto ad Acer
invocando la stessa clausola citata in questa denuncia. Con
qualche difficoltà sono riuscito ad ottenere un rimborso di
30€ per Windows XP Home preinstallato che non utilizzavo.
Ho dovuto dimostrare che sul notebook era installato un
altro sistema operativo, presentandomi di persona con il
notebook presso un centro di assistenza Acer, dove è stata
rimossa l'etichetta adesiva recante il codice di Windows
XP. La cifra rimborsata è minima, ma adesso so quanto un
produttore di pc paga a Microsoft per una licenza di Windows
preinstallata.
28 novembre 2005 0:00 - Giuseppe
È possibile prendere parte a questa causa per ottenere il
rimborso, visto che sono possessore di un portatile compaq ?
Ho fatto tempo fa richiesta al call center HP, e mi sono
sentito rispondere che lono "non sono al corrente della
cosa, che si informeranno e mi
ricontatteranno"......ovviamente senza farsi più
sentire.... insomma.....come posso fare a ottenere il
fatidico rimborso ?
28 novembre 2005 0:00 - Luca
Mi sembra una mera battagla ideologica. 1) E' facoltà
del produttore certificare l'hardware soltanto per
alcuni sistemi operativi. 2) Esistono numerosi
portatili/desktop acquistabili senza alcun sistema operativo
preinstallato. Perché invece non portate avanti una
battaglia sera contro il digital divide, tenendo conto che
chi ne è vittima NON può assolutamente scegliere?
Buon lavoro Luca
28 novembre 2005 0:00 - Pier Angelo Stradella
condivido la vostra iniziativa ,ritengo inconcepibile che
una società produttrice di PC portatili obblighi i propri
clienti ad utilizzare determinati programmi (proprietari).
Con questo atteggiamento si lede la libertà di scelta
dell'utente finale .
26 novembre 2005 0:00 - v.donvito
x Gratisweb ah, se prima di scrivere si leggesse quello
di cui ci si appresta a commentare ... :-) Questa
e' una denuncia in tribunale, e come tale deve essere
circostanziata ad un fatto specifico, con danneggiato e
danneggiatore: il caso e' quello del mio collega Marco
Pieraccioli per l'acquisto di quello specifico pc.
Se tu avessi letto il comunicato nella sua interezza,
avresti notato che in materia abbiamo gia' presentato
denuncia all'Autorita' Antitrust, e che qui,
trattandosi della violazione di principi legislativi
generali, abbiamo citato tutte le case produttrici che
operano in Italia. n'est pas?
26 novembre 2005 0:00 - Gratisweb
ADUC perchè non citi in giudizio anche le altre aziende che
vendono il portatile con la licenza di windows ?
26 novembre 2005 0:00 - Andrea
Non è assolutamente giusto che se si acquista un portatile
bisogna acquistare anche la licenza di windows obbligando
l' utente ad usare il sistema operativo della Microsoft,
ma scusa se io voglio solo linux sul portatile per quale
motivo dovrei acquistare windows ? E' assurdo tutto
questo. W linux