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13 febbraio 2006 0:00 - nadia
infatti l'aborto non è certo un sistema anticoncezionale, semplicemente la 194 ha impedito il ricorso all'aborto clandestino con il quale parecchi medici ora ''obiettori'' ingrassavano , fermo restando la messa in opera di tutte quelle azioni che aiutino la donna a non ricorrere al gesto, anche l'allontanamento del partner qualora la donna non ne voglia più sapere senza paura di sentirsi legata ad un uomo per sempre quando i presupposti dell'amore non ci sono più......
13 febbraio 2006 0:00 - Pota
Non ho frainteso nulla e se volete chiamarmi bigotto o in qualunque altro modo non posso certo impedirlo.
Resta un fatto che voi non volete capire e che persino qualsiasi radicale vi potrebbe confermare: l'aborto non serve per il controllo delle nascite e nemmeno per eliminare un bambino non voluto; la 194 è chiara (l'ho già detto ma non volete sentirlo e allora vi invito a leggerla e vi assicuro che non l'ho scritta io): solo in caso di rischio per la salute della dona si può ricorrere all'aborto! Solo in questo caso.

Se non vi piace, fatevi eleggere come deputati e scrivete una legge diversa.

Il mio paradosso che Gianni non ha capito è molto chiaro: la sua affermazione "ognuno faccia come gli pare" può paradossalmente portare a giustificare anche un omicidio. La 194 non afferma che il feto non sia un essere umano, ma ammette la sua soppressione solo per cause di forza maggiore (la salute della donnna).
E non c'entra nulla che io sia favorevole o meno con l'aborto.

P.S. per Gianni
Ti offendi perché definisco "crassa" la tua ignoranza, ma hai dimostrato ampiamente di non conoscere la 194 e quindi non sono nl torto. Ti ricordo tuttavia che tu hai usato questa espressione "definirla pillola ammazza sette già qualifica il grado di intelligenza di chi ha usato queste parole": è solo tuo il diritto di offenderti? E ti faccio presente che la tua frase ha preceduto le mia.
12 febbraio 2006 0:00 - Gianni
Sig Pota stia in argomento.
C'è una richiesta per poter utilizzare una pillola che viene usata regolarmente in molti altri paesi e io ho affermato che è giusto che questo farmaco venga regolarizzato anche in Italia.
Lei l'ha definita pillola ammazzasette e questo argomento non mi sembra molto logico, perchè,se così fosse,dove questo farmaco viene usato sono tutti assassini.
Quello che mi da fastidio è quando si è ipocriti e non si vuole dire il vero motivo per una presa di posizione sincera che sarebbe apprezzabile come qualunque altra.
Lasci perdere il qualunquismo o il relativismo etico io nella mia crassa ignoranza non dovrei saper neanche cosa siano.
Perchè dovrebbero impallinarmi impunemente se sono antipatico a qualcuno, cosa c'entra questo argomento con l'aborto.
Comunque,e poi non intervengo più perchè sarebbe tempo perso, io ritengo che l'aborto sia lecito ogni volta che ci sia una gravidanza non voluta e che,se eseguito con l'utilizzo di una pillola,sia meglio rispetto ad altri metodi.
Ma in fondo Lei so bene che mette in discussione non il farmaco ma l'aborto, va bene,lo dica,faccia capire il suo vero pensiero non c'è niente di male è una sua presa di posizione rispettabile anche se da me non condivisa.
Come vede io sono d'accordo con me stesso e non ho nessun problema da risolvere.
Affermando "ognuno faccia come gli pare" intendevo nel senso che non voglio mica imporre l'aborto a chi non lo vuole, mi sembrava chiaro ma forse Lei ha frainteso.
Gianni
12 febbraio 2006 0:00 - Gandolfo
Concordo con Gianni, sig. Pota lei è un bigotto.
11 febbraio 2006 0:00 - Pota
Lascia perdere la religione, Gianni: non c'è bisogno di tirarla in ballo. Il tuo qualunquismo o relativismo etico è proprio scadente: "che ciascuno faccia quello che gli pare se lo ritiene giusto". Ma ti rendi conto delle consguenze di tali affermazioni? Se domani qualcuno scoprisse che gli stai sui marroni, potrebbe impallinarti senza subirne conseguenze.

L'aborto è lecito solo se giustificato da questioni di forza maggiore (quelle precisate nella 194) non dalle baggianate che affermi tu.

Io ho tirato fuori argomentazioni perfettamente in linea con le affermazioni di Nadia; se tu ti sei sentito tirato in ballo alla don Chisciotte e hai cavalcato il cavallo sbagliato (quello della 194=controllo delle nascite) è un problema tuo.
Risolvilo e mettiti d'accordo con te stesso prima di intervenire in modo sconclusionato e concitato.
11 febbraio 2006 0:00 - Gianni
Sig Pota io ritengo che in ogni caso sia meglio prendere una pillola in caso di aborto piuttosto che l'altro metodo.
Questo è quanto volevo affermare in partenza, tutte le altre argomentazioni non le ho tirate fuori io.
Ma il punto ancora più importnte è che io rispetto la libertà del prossimo di fare quello che vuole, abortire con o senza pillola oppure non abortire, mentre Lei vuole negare questa libertà, in nome di cosa? della religione?
Preferisco la mia crassa ignoranza che il suo bigottismo che poi è anche la stessa cosa se non peggio.
Gianni
11 febbraio 2006 0:00 - Pota
Preferisco essere definito "poco intelligente" da una persona come te, Gianni, che si squalifica nel momento stesso in cui afferma che l'aborto è un metodo per il controllo delle nascite, piuttosto che omicida se utilizzo la 194 (in tutte le forme presenti e future) come metodo anticoncezionale.

Mi dispiace, ma la legge 194 è nata per controllare gli aborti clandestini e nella legge è detto chiaramente che non serve per regolamentare le nascite e anzi che bisogna fare di tutto per convincere la donna a non abortire.

Prima di parlare e insultare, Gianni, bisogna innestare il cervello o quei pochi neuroni rimasti e fare qualcosa per la crassa ignoranza che dilaga dalle tue parti.
11 febbraio 2006 0:00 - Gianni
Questo come altri è un forum libero a tutti ed è giusto che possano intervenire purtroppo quelli come Pota a dire la loro "ragione".
Può capitare che pillola o preservativo non siano stati utilizzati per mille motivi,tra questi anche perchè la chiesa dice che sono proibiti, e ce ne sono sempre di imbecilli.
Ma non è forse meglio diventare genitori quando si è pronti e consapevoli? Non ci vedo nulla di sbagliato, anzi bene o male è quello che credo abbiano cercato di fare quasi tutti.A parte gli imbecilli naturalmente.Forse è meglio continuare fare gli ipocriti?
Ma questa è solo inutile polemica, qui si tratta di scegliere, quando necessario, tra un aborto chirurgico o una pillola.
Intendo necessario quando ci sia una gravidanza non voluta, sia chiaro.
Definirla "pillola ammazza sette" già qualifica il grado di intelligenza di chi ha usato queste parole.
Gianni.
10 febbraio 2006 0:00 - Pota
Ma sì, speriamo che arrivi la pillola ammazza-sette e via, tutti felici e contenti di diventare genitori quando e come vogliamo noi... Un momento, ma non era stata già inventata la pillola anticoncezionale per questo? E i preservativi a cosa servono? Forse per fare palloncini lunghi e stretti...

Siamo seri, come seria è la vita! La legge 194 non serve per regolamentare le nascite! Ma vi rendete conto o no che pefino i radicali si sono sentiti in dovere di affermare questa semplice verità?
10 febbraio 2006 0:00 - nadia
DIFENDONO LA VITA E POI FANNO LA LEGGE FAR WUST PER NON ESSERE STATI CAPACI DI ORGANIZZARE LE FORZE DELL'ORDINE, DIFENDONO LA VITA O GLI RODE CHE LE DONNE DECIDANO QUANDO FARE LE MAMME?
9 febbraio 2006 0:00 - Gianni
Era ora che si arrivasse a qualche intervento per poter utilizzare la pillola abortiva anche in Italia senza doversi rifornire all'estero,speriamo che la cosa vada a buon fine al più presto.
Gianni
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