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24 marzo 2009 0:00 - Massimo Pittarello
COMUNICATO STAMPA

PANGEA

Il mondo in una sola frequenza

"Il carburante del potere"

Mercoledì 25 marzo alle 18:15 un nuovo appuntamento con il programma di solidarietà e politica internazionale di Radio Meridiano 12, 97.500 in FM a Roma e Provincia

Pozzi nel deserto. Prezzo del barile. Raffinerie delle multinazionali. Oleodotti che viaggiano per decine di stati. Petroliere ed autocisterne. Ma anche benzinai, automobili ecologiche e blocco del traffico.

La redazione di Pangea torna a interrogarsi sulle risorse naturali, e dopo l’acqua, questa settimana, è la volta degli idrocarburi. Gas e Petrolio. Le risorse per eccellenza nell’attesa fiduciosa di energie alternative.

Medio Oriente, OPEC e Stati Uniti. La crescente domanda indiana e cinese. Gli oleodotti di Teheran e il monopolio russo del gas.

E l’Italia? Sola, o con l’Unione Europea?

Perché quando il prezzo del barile cresce, quello della benzina "decolla", ma non viceversa? Quante sono le riserve, e quali sono le alternative?

In apertura il dossier, in chiusura il GR Internazionale. Cornici ai talk di approfondimento e alle domande in diretta ai nostri ospiti, che saranno:

* Cristina Corazza,

# giornalista specializzata nelle tematiche energetiche, responsabile Comunicazione e stampa dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas, autrice de "La guerra del gas" (edizioni Il Sole 24 Ore) Prof. Giovanni Somogyi,
Direttore del Dipartimento di Teoria Economica e Metodi Quantitativi per le Scelte Politiche, docente di Politica Economica e Storia Economica presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università La Sapienza

In un’era sempre più globalizzata, capire cosa succede nel mondo deve diventare una priorità.

Per info:

Redazione Pangea c/o Radio Meridiano 12,

Viale dei Salesiani 17, 00175 Roma.

Tel 06-74 800 06; email: [email protected]

Tutte le puntate sono fruibili in podcast sul sito www.radiomeridiano12.com
2 giugno 2007 0:00 - Max
Una favorevole c'è stata di sicuro (Casoria) il link eccolo qua http://www.iussit.eu/index.php?option=com_content&task=view& id=123&Itemid=1 e ho letto un articolo nel quale si dice che sentenze di appello favorevoli sono state Casoria, Salerno e Torino. Questo è il collegamento all'articolo in questione http://lnx.casertasette.com/modules.php?name=News&file=print &sid=11099
Se trovate i testi delle presunte Sentenze di appello di Sa e To favorevoli all'utente riportate i link!
saluti spero di essere stato utile.
5 aprile 2007 0:00 - avv. coppola carmelinda
Vorrei sapere se esiste una sentenza di appello favorevole al consumatore
5 ottobre 2006 0:00 - Evy
Potrei sapere come si stanno pronunciando i Giudici in appello sulle sentenze di accoglimento dei GdP? Si sa nulla di Eboli?
20 aprile 2006 0:00 - Avv. Giuseppe Di Geronimo
Non capisco come il G.d.P., a fronte (mi pare) di una richiesta di indennizzo di 25,82 € sulla scorta di una controversa disposizione (per alcuni non più operante) della Carta dei Servizi, abbia liquidato la somma di € 20,00 a titolo di risarcimento del danno esistenziale. Tale domanda era stata formulata nell'atto di citazione? Se non era stata formulata c'è una chiara difformità tra il chiesto e il pronunciato. Di conseguenza il preannunciato appello di Enel Distribuzione S.p.A. non potrà non essere accolto.
Ho in corso moltissime cause su questo argomento e il G.d.P. di Mercato S.Severino (SA) liquida € 200,00 a titolo di risarcimento del danno esistenziale. Inoltre, mi permetto di suggerire che al punto B) del Resoconto dell'Attività Conoscitiva in ordine alla interruzione del Servizio Elettrico del 28/9/2003, istituito dall'Autorità per l'Energia e il Gas, pubblicato il 9/6/2004, sono chiaramente individuate le responsabilità di Enel Distribuzione S.p.A. In particolare è stato accertato che l’ENEL Distribuzione S.p.A. è da ritenersi responsabile dell’accaduto, al di là dei rimpalli di responsabilità con altri enti fornitori, presso cui vengono acquistate quote di energia. Nel Resoconto al Capitolo 10, pag. 100, si legge: “Per l’area Sud è fallito l’avvio delle unità di prima riaccensione: ciò ha impedito la formazione della totalità delle direttrici di riaccensione con la conseguente necessità di procedere al ripristino del servizio a partire dalle zone di rete già alimentate dal Centro”. Mentre a pag. 97 è scritto: “Per quanto concerne la predisposizione degli impianti a seguito di disservizi estesi, le reti di distribuzione partecipano alle procedure di riaccensione”. Infine, a pag. 106, si afferma che: “è stata rilevata la quasi totalità di insuccesso dell’avvio delle unità di produzione di prima riaccensione”, compito demandato, appunto, a Enel Distribuzione S.p.A.
E’ del tutto evidente, quindi, che: 1. Enel Distribuzione ha precisi obblighi da rispettare allorchè ci si trova in presenza di una interruzione del servizio elettrico e 2. nella fattispecie, tali obblighi non sono stati adempiuti o non adempiuti correttamente.
Ciò porta a concludere che non solo l'utente è legittimato a chiedere il risarcimento, ma, vertendosi in tema di responsabilità extra-contrattuale (accertata la responsabilità di Enel Distribuzione S.p.A.), anche i familiari dell'utente hanno diritto al risarcimento.
Cordiali saluti.
avvv. Giuseppe Di Geronimo
22 marzo 2006 0:00 - claudio Tax
ho letto la sentenza del giudice di FIRENZE in merito al rimborso per black out del 28-09-2003 ed ho letto che la cosa e' andata a buon fine.
Io chiedose riesco ad avviare la pratica di risarcimento sebbene abbia fatto la mia segnalazione/richiesta in data 25-02-2005 attraverso il modulo di richiesta indennizzo al fax 800900150 DELL'ENEL citando la delibera dll'autorita' per l'energia elettrica ed il gas n°201/99 e n°220/02 nella misura forfettaria di 25,82€ e poi successivamente attraverso il modulo reclami dell'enel in data 06/07/2005.
ringraziandovi fin d'ora per la vostra risposta
saluti
Claudio
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