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18 marzo 2006 0:00 - mario
La nuova frontiera, ormai concreta, della applicazione delle cellule staminali prelevate da condone ombellicale, è tanto importante quanto lo studio del DNA. Proprio per questo motivo abbiamo avviato la sensibilizzazione per il disegno di legge che porterà anche in Puglia la "speciale banca". La donazione per uso personale mi lascia un pò perplesso, per quanto ne so per una trasfusione che abbia buon esito sono necessarie quantità di sangue di diversi cordoni. Per gli interventi per cui è necessario solo un cordone (e non so se è possibile), invece, il discorso della conservazione personale sarebbe troppo egoistico, in quanto tutte le persone che non hanno e non avranno la possibilità di generare un figlio, non avranno neanche la possibilità di guarire grazie alle cellule staminali del cordone. Pensiamo alla donazione del sangue e riflettiamo. Comunque complimenti per questo spazio che propaganderà una donazione così importante.
15 marzo 2006 0:00 - Michela
Sono pienamente d'accordo sulla donazione del sangue cordone ombellicale, tra l'altro tra pochi mesi partorirò e ho già dato il mio assenso a donarlo. Effettivamente ci sono delle difficoltà legate alla donazione cioè non in tutti gli ospadali c'è uno staff per il prelievo, per di più nei giorni festivi il servizio è sospeso,ancor più scandaloso non tutte le donne vengono informate di questa possibilità e alcune donne che sarebbero disposte a sottoporsi a questo, consentitemelo, "stupido" prelievo indolore non si vogliono impegnare a ripresentarsi dopo sei mesi per un semplicissimo controllo del sangue di conseguenzaa la donazione non può avvenire. In tutto questo secondo me il prossimo governo sia centro-destra che centro-sinistra dovrebbe in primis fare una propaganda seria sulla donazione e forse, come avviene per la donazione degli organi, donazione da silenzio assenzo. Ma questo è un mio parere....
A parte questo sulla conservazione a scopo personale ci vedo molto egoismo perche?Perche se dovesse servire a un bambino la cui madre non ha potuto fare la donazione, per ovviamnete motivi non dipendenti dalle sua volontà non gli diamo la posssibilità di trovare una cura per lui????La vedo una scelta egoista e rischia di diventare una scelta "di chi se lo può permettere".
Allora potremmo optare ugualmente per la conservazione degli organi a scopo personale per qualche familiare stretto in caso di necessità, non trovo differenze!
E' da pensarci bene!
Michela
15 marzo 2006 0:00 - Andrea
Speriamo cambi anche in Italia,
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