Cumuli di rifiuti maleodoranti, topi e gabbiani che fanno festa con una quantità abbondante di cibo a disposizione.
E' la fotografia di una città degradata e di una amministrazione incapace di risolvere il problema della gestione rifiuti, dalla raccolta, allo spazzamento e alla collocazione finale.
Che cosa può fare il cittadino, in caso di mancato svolgimento del servizio di gestione dei rifiuti, ovvero di effettuazione dello stesso in grave violazione della disciplina di riferimento, o di interruzione del servizio?
Vediamo.
1. Chiedere l'intervento del Comune e della azienda che si occupa di rifiuti, allegando relativa documentazione;
2. Fare un esposto alla Procura della Repubblica per interruzione di pubblico servizio, allegando la relativa documentazione;
3. Chiedere alla Asl (sanità) un sopralluogo per la verifica delle condizioni igienico-ambientali che, se accertate, portano a una riduzione dell'importo della tassa sui rifiuti (TARI).
Sconsigliamo di non pagare la TARI o di autoridurla, perché è una tassa e non pagarla comporta l'attivazione delle procedure per la riscossione con i relativi addebiti.
Infine, c'è sempre la possibilità che i cittadini protestino, con manifestazioni, raccolta di firme, ecc.
Vero è che dopo aver pagato la TARI, ciascuno si attende il relativo servizio ma, tant'è, sono i cittadini che scelgono i propri amministratori.