Dallo scorso 1 novembre in Toscana c’è un’azienda unica di trasporto pubblico, Autolinee Toscane spa, proprietà della statale francese Ratp. Dal 18 dicembre, sulla tratta Milano/Parigi (1) sarà operativa Trenitalia, altrettanta azienda di Stato.
Uno “scambio” in onore della liberalizzazione dei trasporti che l’Unione europea perora anche a livello transfrontaliero? Dipende dai punti di vista…. Perché, per quanto ci riguarda, se lo “scambio” è tra Stati… o non abbiamo capito qualcosa del libero mercato oppure l’Europa, la Francia e l’Italia (2), sono il futuro di un’economia europea degli Stati, dove questi ultimi si fanno concorrenza fra loro, e utenti e imprenditori privati sono sudditi (il contrario del libero mercato).

Considerato questo “problemino” che, per esempio, non è detto che non debba essere analizzato dalle autorità Antitrust francese e italiana, nonché europea, per gli utenti del servizio occorre valutare la qualità.

Trenitalia è un’azienda abbastanza precisa, e auspichiamo che lo sia altrettanto sul territorio francese. Soprattutto per creare condizioni che vadano a beneficio di qualità e costi.
Autolinee Toscane, dopo una estenuante vicenda giudiziaria contro chi (Ataf & co) si era convinto che il territorio fiorentino e toscano fosse di sua proprietà, è riuscita a spuntarla. Con non poche difficoltà (3) sta per ora garantendo il servizio… ma in un contesto di monopolio per cui, non essendo possibile confronto e competizione, gli utenti si devono accontentare di essere sudditi.

Dopo questa fotografia, un cittadino medio europeo come noi, si domanda: è questa l’Europa delle libertà e democrazia economica? Certamente no.
Trenitalia e Autolinee Toscane sono lo specchio dell’attuale Europa, quella degli Stati. Nell'Unione Europea il Parlamento di Strasburgo eletto dai cittadini è privo dei poteri tipici di un'assemblea legislativa, e la Commissione non ha i poteri di Governo vero e proprio. Nella sostanza, comandano soprattutto il Consiglio UE e il Consiglio Europeo, che rappresentano i Governi dei singoli Stati. Sono quindi gli Stati che comandano, con persone che, dovendo fare gli interessi dell’Ue, hanno alla base il loro giuramento di fedeltà al proprio Stato di appartenenza. E’ come mangiare un piatto di pesce con contorno di carne (4).

Buon viaggio a tutti.

NOTE
1 - con sosta a Lyon, quindi anche per la tratta interna francese
2 – che, tra l’altro, Trenitalia e Sncf (il parzialmente monopolista francese ferroviario) hanno altrettante iniziative in altri Paesi Ue, e non solo.
3 - https://avvertenze.aduc.it/toscana/comunicato/autolinee+toscane+conferma+non+essere+interessata_33597.php
4 – non ce ne vogliano alcune varianti della “nouvelle cousine”..

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