Buongiorno, abbiamo avviato lavori con bonus 110 ed altri con 90% lo
scorso anno con una ditta che ha accettato la cessione totale a loro
del credito. Abbiamo solo versato una cifra a titolo di cauzione, da
restituirci a fine lavori. La ditta ha fatto circa il 70% dei lavori,
così da rientrare nel 30% entro fine settembre. Dopodichè il nulla.
Continuano a dire che stanno attendendo i soldi dei crediti, e fino ad
allora non hanno disponibilità. Non hanno così terminato nè i lavori
al 90% (di cui abbiamo pagato il 10% nel 2021), nè i lavori del 110.
Il termine ultimo per le villette unifamiliari, nostro caso specifico,
è 31/3/2023. Ad oggi mancano ancora un sacco di cose e dubitiamo
vengano a terminarle. Abbiamo già mandato due pec, di cui una con
specifica di messa in mora, senza ottenere risposta. Volevamo capire
come muoverci e cosa rischiamo al termine delle scadenze. Grazie
Claudia, dalla provincia di VA
Risposta:le difficolta' di liquidita' di molte imprese coinvolte nelle pratiche di cessione del credito a seguito delle decisioni di sospensione delle acquisizioni da parte del sistema bancario è cronaca quotidiana. Tuttavia l'impresa deve render conto, rispondendo alla sua messa in mora; nel caso in cui la società non accolga la sua richiesta od ometta una risposta, può scegliere se attivare un tentativo di conciliazione stragiudiziale presso la camera di commercio o il Giudice di Pace, oppure adire le vie legali. Qui le schede sull'argomento:
camera di commercio
giudice di pace