Salve,
vi scrivo inizialmente per un riscontro, veloce, di indirizzo,
relativamente ad una mia situazione kafkiana.
Lo scorso 1 dicembre entro in un nuovo appartamento che affitto e
praticamente eredito dal precedente inquilino un suo cattivo lascito
sulle bollette del GAS.
Inizialmente non sapevo nemmeno nulla e non conoscevo il fornitore,
tant'è che Edison a cui mi ero rivolto, mi risponde, che è
impossibilitato ad attivare il contratto del GAS e non sa neanche dirmi
qual è.
Da qui inizia la mia trafile di richieste, contratti, PEC inviate.
Contatto il Portale del Consumatore per farmi dire chi bloccava la mia
linea del GAS, prima risposta ufficiale ricevuta per iscritto è che la
LINEA non è bloccata e che è in contrasto con la risposta di Edison.
Contatto precedente inquilino per farmi dare info, e mi ha assicura che
ha saldato tutto e che il fornitore è ENI.
Contatto ENI per fare contratto con VOLTURA, ma per ragioni a me oscure
da dicembre ad oggi non mi hanno mai attivato il contratto, nonostante ho
ricevuto documentazione da firmare e inviare, cosa che ho fatto via PEC.
Come se non bastasse ci riprovo, sotto consiglio dell'operatore ENI a
fare un nuovo contratto, non per voltura, ma come NUOVA UTENZA.
Firmo, invio, organizzano appuntamento con operatore ItalGas, ma al
momento clou che l'operatore di ItalGas deve venire, mi contatta, gli
dico che io sto già consumando il GAS e che la linea è aperta e pertanto
lui mi risponde che non è corretto, che lui non deve venire e che si deve
procedere ad una VOLTURA!
Ricontatto operatore ENI mi rimanda al sito e auto registrarmi, perché
dal suo terminale non riesce.
Ovviamente, dal sito anche io non riesco a fare nulla.
Ho anche alcune registrazioni telefoniche di tutto cio, in particolare
quella dell'operatore ItalGas.
In definitiva tra qualche mese è 1 anno che sono in questa casa, consumo
GAS regolarmente, ma sempre senza contratto regolare.
Mi chiedevo, cosa rischio se si prosegue?
E' mai possibile che io debba perdere ogni volta, ore e ore della mia
vita su una pratica al limite del disonesto di ENI, che di fatto ha
bloccato la mia utenza per non rischiare che se la prenda un altro
operatore.
Se la linea è LIBERA io dovevo poter avere un contratto subito con
EDISON.
Se era occupata doveva darmi subito la VOLTURA.
In conclusione l'altro giorno un operatore ItalGas ha lasciato foglio
dietro la porta avvertendo, che sarebbe arrivato un operatore a chiudere
forzatamente la linea del GAS.
La cosa divertente è che la missiva è indirizzato al vecchio inquilino,
che non abita più qui.
Mi scoccia solo dover riprendere tutte le carte, riordinarle e perdere
altro tempo.
E allo stesso modo mi scoccia che ENI ha creato tutto questo problema e
vorrei sapere se c'è qualche via per fargli pagare pegno a loro.
Ovviamente ho tutte le foto del contatore al mio ingresso.
Saluti
Roberto (RM)
Risposta:lei ha diritto all'attivazione dell'utenza! Questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna entro 50 giorni, fare un tentativo di conciliazione presso l'Autorita' dell'energia Arera (ex Aeegsi):
http://sosonline.aduc.it/scheda/energia+elettrica+gas+conciliazioni+obbligatorie_25396.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, si potra' fare causa presso il proprio giudice di pace, anche senza avvocato per importi inferiori a 1.100 Euro:
http://sosonline.aduc.it/scheda/giudice+pace_15959.php