Il furto su case anni 60 perpetrato dal Comune di Firenze
Lettera
11 ottobre 2021 0:00
Firenze una bella città anche se un po' troppo Disneyland negli ultimi
anni, bella ma eccessivamente cara soprattutto per i suoi cittadini
già assediati dal caos traffico/turismo. Voglio parlarvi di IMU e
Rendite catastali, ma nel modo più sintetico e semplice possibile. A
Firenze sono rimasti classificati A1, cioè di pregio, vecchi casermoni
anni 60, superati ampiamente dalle migliorie delle costruzioni
odierne; a quell'epoca non c'erano nè ICI nè IMU e ottenere una
classificazioni così dava più valore alla casa in caso di c.v.!
Nonostante i numerosi ricorsi il Comune di Firenze mantiene queste
classificazioni con la conseguenza che gli sfortunati proprietari
pagano una IMU altissima anche sulla Prima Casa e con questa classe ci
sono tasse più alte sulla c. vendita e non si possono ottenere mutui
con agevolazioni 1a casa. Vi faccio solo il mio esempio: appartamento
di 120 ca mq fuori viali di circonvallazione 1.000 € a semestre. Se
non è un furto questo... A Firenze le case in questa categoria
catastale sono un po' meno di 3.000 e i ricorsi per passare in A2,
anche con raffronti di ville ed attici non A1, vengono regolarmente
bocciati dal Comune. Molti hanno avuto queste case perchè avite, molti
sono con rendite sufficienti per vivere (io sono pensionato, vedovo e
con figlio a carico) ecc. ecc. E ora voglio RIFORMARE IL CATASTO ! Di
queste storie dovrebbero interessarsene i mass-media, ma riscontro
silenzio assoluto. Grazie per la lettura.
Pietro, dalla provincia di FI
Risposta: comprendiamo la sua amara confessione e volentieri pubblichiamo la sua lettera