testata ADUC
lavori di ristrutturazione - 110 palazzina
Scarica e stampa il PDF
Lettera 
16 settembre 2021 0:00
 
Buongiorno,
nella palazzina dove abito, composta da 6 unità famigliari, abbiamo deciso di procedere con i lavori di ristrutturazione del 110%.
Le votazioni hanno raggiunto la maggioranza e quindi l'amministratore ha detto che possiamo iniziare i lavori (abbiamo già trovato la ditta e abbiamo già fatto tutte le richieste comunali del caso).
L'unica unità famigliare che ha votato NO è ubicata al piano terra sotto di me (io vivo al primo piano).
Per fare i lavori bisognerebbe montare i ponteggi sul loro giardino al fine di fare il cappotto ecc...
La famiglia ha detto che non permetterà mai a nessuna azienda edile di accedere nel loro giardino e non aprirà a nessuno perché non vogliono i ponteggi nel loro giardino.
Ma un unità famigliare (contro le altre 5) può mettersi di traverso e boicottare i lavori anche se la maggioranza ha espresso la volontà di fare i lavori solo perché ha il giardino? Loro hanno già espressamente dichiarato che non faranno entrare nessuno nel loro luogo privato (giardino) e quindi i lavori non possiamo iniziarli. Possiamo avvalerci a qualcosa per iniziare i lavori?
Ringrazio molto per la risposta.
A completa disposizione per chiarimenti in merito.
Grazie mille.
Marco, dalla provincia di BS

Risposta:
l'art. 843 cc non consente al proprietario del terreno di impedire senza motivo plausibile l'installazione dei ponteggi per l'inizio dei lavori deliberati. Nello specifico vedere anche quanto stabilito dalla Corte di Cassazione – II sez. civ. – sentenza n. 30833 del 26-11-2019
 
 
 
AVVERTENZE. Quotidiano dell'Aduc registrato al Tribunale di Firenze n. 5761/10.
Direttore Domenico Murrone
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS