Descrivo rapidamente il problema. A mia madre, inabile al 100% tra l'altro, è arrivata una ingiunzione di pagamento da parte di Edison in un'unica soluzione dell'importo che Edison stessa aveva rateizzato e inspiegabilmente sospeso nel marzo scorso.
Premetto che mia madre abita in una zona terremotata dal sisma 2016 e ha avuto per 4 anni le bollette sospese.
Poi è arrivato da parte di Edison un piano di rientro rateizzato che mia madre ha pagato per circa un anno tramite RID e da lei non verificabile per ovvi motivi.
Ho parlato con il numero edison riportato sul sollecito e ho scoperto che si tratta di una società di recupero crediti, la quale non vuol saperne di rateizzare o continuare il piano di rientro sospeso (da chi e perchè non lo sappiamo, e nemmeno la Banca lo sa).
Nè mia madre ne noi, come figli, abbiamo mai ricevuti altri solleciti di pagamento tempestivi, altrimenti saremmo già intervenuti.
Si parla di oltre 2500€ + un'altra di circa 1800€ in totale e nè io nè mio fratello, nè tantomeno nostra madre, può essere in grado di pagare).
Allego copia dell'ingiunzione e attendo un Vs gradito parere su come risolvere nel modo migliore la questione. Grazie anticipate
Riccardo, dalla provincia di MC

Risposta:
se il piano di rientro pattuito (qui non allegato) è stato ritirato unilateralmente e senza motivo, questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna entro 50 giorni, fare un tentativo di conciliazione presso l'Autorita' dell'energia Arera (ex Aeegsi):
http://sosonline.aduc.it/scheda/energia+elettrica+gas+conciliazioni+obbligatorie_25396.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, si potra' fare causa presso il proprio giudice di pace, anche senza avvocato per importi inferiori a 1.100 Euro:
http://sosonline.aduc.it/scheda/giudice+pace_15959.php