Il ns. Amm.,re effettua continuamente prelievi contanti: di tali cifre non c'è tracciabilità perciò mi domando,e Vi domando, quale iniziativa possiamo prendere, o posso prendere per porre fine a talli abusi: mi sembra infatti che l'Amm.re non abbia diritto né autorizzazione ad effettuare prelievi senza un giustificato motivo "a priori" onde stabilire un iter di tracciabilità successivamente controllabile. Grazie
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Bernardino, dalla provincia di VT

Risposta:
l'Amministrayore di condominio può prelevare dal conto corrente dei contanti ed utilizzarli per effettuare dei pagamenti.
Ovviamente al momento della redazione del bilancio, o comunque per una corretta tenuta delle scritture contabile, sarà necessario che queste spese vengano giustificate e dimostrate ma non occorre che sia autorizzato dall'assemblea ad effettuare i prelievi.
Si fa riferimento a quella che viene definita cassa contanti.
Nel caso in cui di tali prelievi non vi fossero giustificativi oppure risultassero solo parzialmente allora si potrà agire nei confronti dell'Amministratore sia in sede civile che in sede penale