testata ADUC
Problema inerente infiltrazioni d'acqua
Scarica e stampa il PDF
Lettera 
16 gennaio 2018 0:00
 
Buonasera,
Espongo alla vostra attenzione il seguente problema inerente a perdite d'acqua rilevate nel nostro appartamento.
Abbiamo acquistato l'immobile in data 27 11 2017, abbiamo comprato direttamente da impresa costruttrice con iva al 4%.
In data 28/12/2017 ci siamo accorti che erano presenti perdite d'acqua nel locale intercapedine e nel locale sgombro adiacente all'intercapedine.
Abbiamo esposto il problema sia all'amministratore che al costruttore. Il costruttore ci ha detto che era normale, potevano essere le falde, l'amministratore ci ha detto che avrebbe mandato qualcuno dopo le feste a vedere il problema.
La cosa però stava diventando preoccupante poiché l'umidità stava trasalendo dai muri del locale sgombro adiacente all'intercapedine.
Allora abbiamo contatatto un esperto di ricerca perdite, abbiamo pagato la diagnosi 490 euro di tasca nostra.
La diagnosi diceva che la perdita derivava dal tubo del bidè del bagno presente nel locale sgoimbro. Abbiamo chiuso l'acqua e verificato che l'intercapedine si asciugasse.
Il giorno 08 01 2018 ci incontriamo alla casa con il costruttore e l'amministratore. Decidiamo di chiudere bene il tappo dell'acqua e di mettere un pezzo di carta attaccato al tubo per verificare che non ci fossero più perdite.
Il giorno successivo abbiamo controllato che la carta inserita fosse asciutta e cosi era. Purtroppo però l'intercapedine era nuovamente inondata d'acqua. Abbiamo contattato il padre del costruttore che abita al piano di sopra, ci ha detto che era normale poiché era acqua piovana che arrivava dalle bocche di lupo della sua intercapedine (attaccata alla nostra).
I giorni seguenti sempre più acqua nell'intercapedine.
Sinceramente siamo disperati, non riusciamo più a capire quale sia il problema. Cosa più grave ci troviamo di fronte ad un ostruzionismo del padre del costruttore molto forte. Non vogliono collaboarare per risolvere il problema:
E' la perdita di un tubo?
Sono infiltrazioni che arrivano dal terreno?
Pioggia che arriva dalle bocche di lupo?
Anche l'amministratore fino ad ora si sta estraniando dal problema.
Insomma ci sentiamo abbandonati ad un triste destino e non sappiamo dove sbattere la testa.
Vi ringrazio per l'attenzione
Viviana, da Virle (TO)

Risposta:
ci dispiace, ma non possiamo darle noi le risposte tecniche che lei legittimamente cerca dai soggetti coinvolti nella spiacevole vicenda. Presumendo che il fenomeno emerso non fosse presente ( o messo a conoscenza dell'acquirente) durante le visite precontrattuali, il costruttore/venditore deve render conto in presenza di una formale richiesta di rimozione delle cause di infiltrazione; si faccia dunque valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di diffida:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
documentando fotograficamente la descrizione della difformità costruttiva e intimandone in alternativa o la rimozione o una adeguata riduzione del prezzo di acquisto, in virtù del rispetto della garanzia legale dell'immobile.
Nel caso in cui la società non accolga la sua richiesta, può scegliere se attivare un tentativo di conciliazione stragiudiziale presso la camera di commercio o il Giudice di Pace, oppure adire le vie legali. Qui le schede sull'argomento:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+camera+commercio_11797.php
http://sosonline.aduc.it/scheda/giudice+pace_15959.php
 
 
 
AVVERTENZE. Quotidiano dell'Aduc registrato al Tribunale di Firenze n. 5761/10.
Direttore Domenico Murrone
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS