Buongiorno, ho un problema con l'utenza dell'acqua di mia madre. Per
facilitarle il pagamento qualche anno fa ho inviato alla compagnia
dell'acqua della mia regione la domiciliazione bancaria per l'addebito
delle bollette. Da quel momento su ogni bolletta risulta la dicitura
"Le fatture precedenti risultano pagate (salvo errori o omissioni)".
Non ho mai ricevuto solleciti pertanto ho sempre considerato i
pagamenti avvenuti correttamente. Qualche tempo fa mi sono accorto per
caso che gli addebiti sul c/c non sono mai avvenuti e, considerando
che il tutto inizia nel 2017, parliamo di un debito di oltre 1.000 €.
Non potendo recarmi allo sportello perché, causa COVID, non ricevono
ho solo potuto chiamare al telefono. Mi hanno detto che avrebbero
verificato e mi avrebbero fatto sapere, ma è passato già qualche mese
e non ho ricevuto notizie. Come mi consigliate di muovermi? Ci sono
dei tempi di prescrizione entro cui possono richiedere il debito?
Possono pretendere il debito in un'unica soluzione o, essendo un loro
errore, si potrà rateizzare? Ringrazio anticipatamente e porgo i più
cordiali saluti.
Antonio
Risposta:Deve attendere l'arrivo dell'accertamento che legittimera' il gestore a richiedere solo il conguaglio non superiore ai due anni antecedenti alla data di notifica, concedendo all'utenza facoltà di rateizzazione dell'addebito.
Per sollecitare la data dell'accertamento, si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php