Quando la Meloni ha parlato di globo terracqueo, un terrapiattista si è impiccato.
(Giovanna Mazzeo  @GioMazzeo70)

Meloni: "Cercheremo gli scafisti in tutto il globo terracqueo".
Scafisti: "Ci avete messo 30 anni a prendere #MessinaDenaro a casa sua, possiamo magna' e dormì tranquilli".
(Franca Sartori @franchi98456048)

Il futuro è di chi sa osare
«Lentamente ma irresistibilmente», disse Friedrich Nietzsche, "l'umanità finisce per realizzare il sogno dei pazzi». Pazzo e visionario fu Colombo quando sognava di scoprire un mondo nuovo. Eretico Galilei quando asseriva che la Terra non era il centro dell'universo. Pazzi i fratelli Wright quando immaginarono i veicoli a motore volare. Sognatore folle chi lavorò per primo alla conquista della Luna o chi, come il chirurgo Barnard negli anni '60 immaginò il   trapianto di cuore in un uomo. Pazzi i giovani Jobs e Wozniak quando chiesero 200mila euro a De Benedetti (che rifiutò) per finanziare Apple. Steve Jobs lasciò il suo testamento morale ai giovani nella frase: «Siate affamati, siate folli!»
Fabio Polli. Italia Oggi

Un prete di ‘ampagna telefana all’ufficio d’igène ‘omunale.
– Venite subito, c’è un ciuo morto davanti alla chiesa!
E l’impiegato, a presadiùlo:
– O ‘un siete voi preti, che penzate a’ morti?
– Si, ma prima s’avverte i parenti!
Il Vernacoliere

Lucia Azzolina è incinta. Come regalo va bene un porta enfant, alle rotelle dice che ci pensa lei
(Gianni Macheda. Italia Oggi)

Du’ matti decidano di scappà dar maniòmio. Zittizzitti arrivano ar cancello, che però è chiuso.
– E io passo dar buo della serratura! – dice ‘r primo matto, e pigliando la rincorsa va a batte’ ‘na tremenda testata proprio sulla serratura
– O scemo, – ni fa ‘r seondo matto – ‘un lo vedi c’è la chiave dentro?!
Il Vernacoliere

Ramadan al Polo Nord: già 15.186 esquimesi musulmani morti di fame a causa del sole che non tramonta
@patchagil

Andato in Inghilterra, Napolitano è sur parco d’onore a guardà la parata militare assieme alla regina. Passa la banda, passa la fanteria, passa la marina e l’aviatori. E alla fine passa anche la famosissima guardia reale a cavallo. E proprio un cavallo, mentre sfila sotto ‘r parco d’onore, s’arza su’ du’ zampe e molla ‘na tremenda scurreggia. La regina doventa nera, guarda Napolitano tutta vergognosa e ni sussurra:
– Scusi, presidente, sono cose che capitano. E Napolitano, gentilomo:
– ‘Un si dia pena, maestà! Io pensavo fosse stato ‘r cavallo!
Il Vernacoliere

isole di solitudine
@LeoAuteur

Vedi Napoli e poi muori
piccola papamobile in piazza del Plebiscito

Si chiama leggere. E' quando le persone installano un nuovo software nei propri cervelli
@IrenaBuzarewicz

Loro e noi

@Labbufala
È inutile nascondersi
#GloboTerracqueo

XIJINPING RIELETTO PER LA TERZA VOLTA IN CINA

Salvini in Nuova Zelanda
@confundustria

Governo e Cutro
@trumpo

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