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Animali domestici appartamento
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Lettera 
19 settembre 2018 0:00
 
Buonasera, avrei bisogno di informazioni in merito ad un contratto di affitto e a possesso animali domestici in appartamento.
Nel mese di ottobre è stato preso in affitto un appartamento dove durante vari incontri con i proprietari e l’agenzia immobiliare non è stato riferito nulla all’inquilino in merito al possesso o meno di animali domestici.
Sulla proposta predisposta a gennaio 2018 dall’agenzia immobiliare e sul contratto di affitto non è stato indicata nessuna clausola scritta in merito al possesso e all’immissione nell’appartamento affittato di animali domestici.
Dopo aver effettuato il trasloco e dopo aver acquistato una cucina su misura, a giugno 2018 due proprietari si sono recati nell’appartamento per ritirare un oggetto dimenticato sul balcone e per vedere “come è venuta la casa”, così come scritto da uno di essi tramite messaggio whatsapp.
Appena entrati nell’appartamento i due proprietari, vedendo un cane di proprietà dell’inquilino, hanno informato l’inquilino che era stato richiesto verbalmente che non venissero introdotti animali domestici nello stesso.
L’inquilino ha subito controbattuto che non era stato detto nulla dall’agenzia e che non vi è nessuna clausola scritta di divieto all’introduzione di animali domestici sul contratto di affitto.
Inoltre di due proprietari si sono lamentati delle tapparelle che, secondo loro, venivano tenute abbassate.
Il proprietario ha riferito che effettuava delle verifiche in merito ed ha inviato il giorno stesso un messaggio tramite whatsapp indicando di allontanare gli animali come deciso verbalmente prima della firma del contratto.
L'inquilino, anche dopo aver fatto visionare il contratto di affitto ad un legale e su consiglio di questo, non ha risposto in quanto ha ritenuto la richiesta del proprietario non legittima.
A metà agosto, l’inquilino riceve un ulteriore messaggio tramite whatsapp, nel quale il proprietario ha dichiarato che diversi inquilini si sono lamentati che il cane abbaia in continuazione ed ha ribadito di provvedere con massima urgenza a quanto le era stato indicato nel precedente messaggio, ossia allontanare il cane.
In verità il cane abbaia saltuariamente dal balcone se vede altri cani passeggiare oppure se sente dei rumore mentre di notte dorme e non abbaia mai.
Nessun vicino od inquilino ha parlato di è lamentato direttamente dell’abbaio del cane.
L’unico momento di “rumore” provocato dal cane è quando viene portato per le consuete passeggiate, in quanto, contento di uscire, guaisce lungo le scuole.
Gentilmente, onde evitare nuove richieste scritte dei proprietari mi potreste far avere un fac–simile di lettera da inviare ai proprietari in cui vengano indicati i riferimenti legislativi e giuridici a supporto dell’introduzione nell’appartamento di animali domestici?
Ringraziando anticipatamente invio i più cordiali saluti
Piero, dalla provincia di GE

Risposta:
non crediamo che lei debba spiegazioni formali al proprietario, se non per ragioni di civile cortesia; se il cane, legittimamente detenuto, crea molestie sonore o di comportamento aggressivo verso i condomini, questi solo potranno rivalersi nei confronti del padrone per limitare tali manifestazioni di disturbo, nei termini di legge.
Puo' intanto rileggere quanto da noi pubblicato in merito:
https://www.aduc.it/articolo/animali+domestici+condominio+dalla+cassazione+altra_18850.php
 
 
 
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Direttore Domenico Murrone
 
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