Buongiorno,
la nostra zona è servita da gpl e non da metano. Fino a dicembre
2018 la fornitura era di Hera, da gennaio la gestione è passata in
mano a Butangas (Hera ha inviato lettera di avviso di questo
passaggio dicendo che il contratto sarebbe rimasto invariato).
Controllando le bollette di Butangas vedo che hanno applicato 0.4
€/mc in più rispetto a Hera, ho chiesto chiarimenti a Butangas e
anche copia del contratto diverse volte ma non ho mai avuto
risposta da Butangas. Unica risposta da parte Butangas è stata
quella di dirmi che stanno procedendo per vie legali con Hera
perché è stata Hera ad applicare prezzi errati. Rimane il fatto
che Butangas non mi ha ancora giustificato quello 0.4 di
differenza (gli altri prezzi sono corretti perchè ho verificato da
delibere).
Col metano avrei potuto fare segnalazione all'Autorità ma col gpl
mi dicono non avere competenza.
Chiedo parere come poter procedere per sbloccare la situazione
perché immagino debbano dare risposte entro tot giorni ma non
avendo contratto non lo so, purtroppo non serve molto minacciarli
perché non abbiamo alternative di fornitura.
Vorrei capire se c'è appiglio per richiedere rimborsi vista
l'assenza di risposta da parte loro.
grazie
Silvia, dalla provincia di BO
Risposta:il prezzo del GPL domestico non è nel controllo diretto di ARERA in quanto non esiste una rete unica nazionale; quindi varia a seconda della provincia, dei quantitativi periodici in ordine e, sopratutto, delle condizioni contrattuali con il fornitore. Ciò non le impedisce di ricorrere in conciliazione o in giudizio se ravvisa un abuso commerciale rispetto ai termini contrattuali del nuovo gestore, dopo essersi fatto valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php