Buongiorno,
vi scrivo per chiedere se è possibile avere chiarimenti in merito ad una situazione presente dall’acquisto della mia prima casa.
Nel 2003 ho comprato un appartamento sito a Torino, sul sottotetto è installata un’antenna di telefonia mobile e il venditore si è riservato la proprietà della mia parte del sottotetto del condominio, riporto la seguente frase dal rogito notarile:
“La parte venditrice dichiara di riservarsi la proprietà del sottotetto, dando inoltre atto al riguardo che sono state installate sul tetto antenne di telefonia mobile, i proventi del relativo utilizzo, per conto proprio o mediante concessione dei diritti a terzi, sono riservati in favore della parte venditrice”.
Premetto che il vecchio proprietario era in possesso di diversi appartamenti dello stabile, quindi qualcuno percepisce del denaro proveniente dal canone di locazione dell’antenna (ex proprietario e coloro che erano già in possesso delle altre abitazioni e di parte del sottotetto) mentre altri no 10 su 18.
Tutto questo avviene con la collaborazione dell’amministratore di condominio, che fornisce le somme ricevute da tali impianti alla parte venditrice.
Faccio presente che non è avvenuto un aggiornamento delle tabelle millesimali per ciò che riguarda tetto e sottotetto, quindi assolviamo noi gli oneri di tali parti senza averne gli utili creati. Inoltre per la normale manutenzione e ispezione di tali impianti utilizzano le restanti parti comuni, ascensore, scale, locale cantine eccetera.
Vi chiederei se è possibile capire se questa situazione è regolare ed eventualmente come fare per pretendere la suddivisione effettiva in millesimi di tutti i locali dell’intero stabile, per una corretta ripartizione degli spazi comuni e relative spese, o ricevere la quota parte dei proventi realizzati sulle nostre proprietà e se può questa richiesta essere retroattiva, se si sino a quando?
Non esitate a contattarmi per ulteriori chiarimenti.
Fiducioso di un vostro riscontro porgo cordiali saluti.
Giuseppe, dalla provincia di TO

Risposta:
se la situazione relativa ai millesimi è stata modificata con l'atto di vendita mediante riserva di proprietà di un parte di già di pertinenza dell'immobile è necessario aggiornare le tabelle millesimali in modo che rappresentino la nuova situazione anche relativamente alle parti comuni. In questo caso dovrà essere redatta una tabella relativa alle quote condominiali del sottotetto.
Per quanto concerne l'antenna è suo diritto chiedere all'amministratore copia del contratto di locazione per verificare se ed in che misura detto contratto interessi una o più parti comuni anche al fine della ripartizione del canone di locazione corrisposto.
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Ha risposto Laura Cecchini: https://sosonline.aduc.it/info/cecchini.php