Gent.me/mi,
Dopo aver inviato "senza errori" la richiesta di disattivazione dei servizi di sola voce Vodafone a causa di "modifica unilaterale delle condizioni contrattuali", ho ricevuto l'ultima fattura contenente i famigerati e non dovuti costi di disattivazione. Ho così inviato una lettera di diffida attraverso raccomandata A/R contestando tali costi, poiché non previsti nel mio caso, citando persino testualmente la parte della comunicazione da loro inviata che affermava per l'appunto che in caso di recesso effettuato entro i tempi da loro indicati, non avrei dovuto sostenere alcun costo per la disattivazione. Ho richiesto così un ricalcolo della fattura basato sui soli costi relativi al canone residuo ed, infine, una risposta alla lettera solo ed esclusivamente per iscritto.
Ad oggi, dopo circa 45 giorni dall'invio della raccomandata, sono al terzo sollecito di pagamento, che ricevo puntualmente ogni settimana, solo ed esclusivamente per via email (non uso pec) dall'indirizzo
[email protected]. Dopo il primo sollecito, gli ultimi due sono però "accompagnati" da "Selecta Digital SPA" (recupero crediti?) che apparentemente sembra faccia da "supporto" per completare eventualmente il pagamento in forma online. Da notare che nell'ultimo sollecito, sono scattati degli interessi, che non sono riportati in una nuova fattura (viene allegata sempre la stessa che io ho contestato) ma sono semplicemente riportati separatamente nella comunicazione online. Per finire, io non ho ricevuto ancora alcuna risposta alla mia raccomandata, come mi comporto allora a questo punto? Ignoro queste comunicazioni ed attendo una eventuale raccomandata da parte di Vodafone?
Un Cordiale Saluto e grazie in anticipo
Maria Donata, dalla provincia di PZ
Risposta:è improbabile che il gestore riproponga direttamente un sollecito di pagamento, che tuttavia dovra' pervenire formalmente e dettagliato nell'entita' della richiesta, anche se proveniente dal concessionario del credito. Solo allora potra' attivarsi con adeguata risposta.