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Fossa biologica in comune
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Lettera 
19 maggio 2018 0:00
 
Buongiorno.
Ho piena proprietà di un terratetto e una parte di 6/36 del terratetto confinante.
Nella mia proprieta’ (sotto al pavimento di un piccolo vano per attrezzi) c’è una foffa biologica che accoglie anche le acque reflue del terratetto confinante. Volevo sapere se mi fosse possibile escludere / scollegare lo scarico del terratetto confinante dalla mia fossa, puntualizzando che il tutto, è cosí da 50 anni, ma io ne sono divenuto proprietario
per successione nel 2009. La fossa in questione NON È REGISTRATA CON ATTO DI DIVISIONE NOTARILE.
Grazie!
Ferdinando, da Firenze (FI)

Risposta:
secondo il ns. parere, il confinante ha acquisito una servitù di scolo delle acque, che è di natura coattiva, per cui non può essere tolta. Inoltre tale servitù esiste da oltre 50 anni per cui il confinante può eccepire anche l'usucapione ; essa infatti continua nella persona dell'erede che prende la stessa posizione giuridica del de cuius. Non ha alcuna rilevanza che la fossa biologica non sia inserita in atto notarile, in quanto non è indispensabile per la sua esistenza e la sua modalità d'uso.
 
 
 
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Direttore Domenico Murrone
 
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