Buongiorno, sono conduttore di un appartamento da quasi 4 anni (l'abitazione ha in totale 12 anni), circa 2 settimane fa mentre ero in casa in un'altra stanza ho sentito un boato dal bagno, il vetro di un'anta del box doccia è esploso in mille pezzi (non avevo avuto avvisaglie di qualche problema prima).
Ho immediatamente contattato la proprietà comunicando quanto avvenuto, sia via email che via raccomandata, anticipando che avrei provveduto, in mancanza di risposta, ad effettuare la sostituzione a mie spese detraendo poi l'importo dall'affitto. Non ho ricevuto alcuna risposta, se non una telefonata dall'avvocato della proprietà che mi comunicava che non intendono pagare un centesimo perché secondo loro la rottura è stata causata da me. Io ho conservato foto e cocci di vetro, ma una eventuale perizia mi costerebbe troppi soldi, come dovrei procedere? Grazie.
Margherita, dalla provincia di PD

Risposta:
si premette che le riparazioni di piccola manutenzione all'interno dei locali spettano all'inquilino (1576 cc). Nel suo caso è importante provare che la rottura del vetro dell'anta è dipeso dalla mancanza di resistenza dell'anta, dalla scarsa qualità del vetro e non da urto umano. Se Lei non ha prove tecniche o testimoniali, si presume che la rottura sia dovuta ad un colpo inavvertitamente inferto all'anta di vetro; di conseguenza la riparazione rimane a suo carico.