testata ADUC
Maggioranza Condominiale Necessaria
Scarica e stampa il PDF
Lettera 
16 marzo 2019 0:00
 
Sono condomino di un condominio ad Imperia composto da 148 unità oltre a box e negozi. Fu costruito nel 2010 ed il Comune, in cambio di parte delle urbanizzazioni, ottenne che il costruttore facesse varie opere, fra cui una piazza con fontana antistante. Che fu regolarmente con appositi atti notarili e collaudi presa in carico come proprietà e manutenzione. Nel tempo la piazza e la fontana e la piazza non furono oggetto di manutenzione. Morale piastrelle piazza da aggiustare e fontana spenta per guasto da 6 anni. Ora in data gennaio 2018 ho fondato un comitato che si è confrontato con il Comune. Con regolare delibera il condominio darà un piccolo contributo alla riaccensione della fontana che avverrà entro aprile. Il comune però fornirà acqua e luce a suo carico, ma chiede per un piccolo importo che il condominio prenda in carico la gestione ordinaria della manutenzione della fontana. Si è steso un capitolato che dovrà essere firmato dal Comune e Dall'amministratore del condominio. Mi chiedo : L'amministratore chiederà all'assemblea di essere autorizzato a firmare un accordo Capitolato. Questa deliberà CON QUALE MAGGIORANZA Dovrà ESSERE ASSUNTA. Io dico bastare 501/1000 altri maggioranze diverse. Chi ha ragione? grazie
Antonio, dalla provincia di NO

Risposta:
poichè la fontana non è di proprietà del condominio (bensì del Comune), non c'è una norma che regola il caso. Per analogia si potrebbe inquadrare fra le innovazioni generiche dell'art. 1120 1°c. per la cui approvazione è indicata la maggioranza dell'art. 1136 2°c. ovvero: con i voti che rappresentino la maggioranza degli intervenuti e almeno la metà del valore dell'edificio.
 
 
LETTERE IN EVIDENZA
 
AVVERTENZE. Quotidiano dell'Aduc registrato al Tribunale di Firenze n. 5761/10.
Direttore Domenico Murrone
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS