Salve,
un mio conoscente ha firmato un foglio all'entrata di un appartamento dove lui è il conduttore dove si afferma che in caso di non consegna della chiave, danneggiamento o perdita della stessa, all'inquilino viene trattenuto dalla caparra un costo pari al rifacimento della serratura.
Mi chiedo se (specialmente nei contratti concordati) questa pratica potrebbe definirsi "vessatoria".
Grazie, cordiali saluti.
Bruna, dalla provincia di MI
Risposta: la vessatorietà non ha a che fare col problema da lei sollevato. Si tratta, invece, di una condizione che, nei termini che lei ci ha esposto così come riportato in contratto, può essere legittima.