Buongiorno
Spero che possiate aiutarmi con dei suggerimenti o indicazioni su come procedere.
In ottobre 2019 e' stato attivato il nostro impianto fotovoltaico con scambio sul posto di 6 kWh, costato euro 12,000.
Dal primo istante ci sono stati problemi, l'inverter si bloccava e ripartiva appena aproduceva 2kWh; la spiegazione dell'installatore e' stata che la rete non regge il carico della nostra produzione.
Che io sappia E-distribuzione e' intervenuta per ovviare il problema quel giorno, ma il problema tuttora sussiste.
Dopo ripetuti contatti con la compagnia che mi ha fatto l'impianto, che continuano a dire the monitorano l'impianto, mi sono decisamente stufata perche' e' arrivata una bolletta Enel di euro 330; e loro continuano a dire di monitorare e che contatteranno E-distribuzione, ma qua non si son visti e non c'e' differenza con l'inverter.
Cosa posso fare per risolvere questo problema? a che cosa ho diritto?
Il progetto e' di eventualmente mettere una batteria di accumulo e possibilmente staccarsi definitivamente dalla rete.
In attesa di un vostro responso
Cordiali saluti
Michela, dalla provincia di BA

Risposta:
se un componente dell'impianto in garanzia legale manifesta una evidente non conformità, il venditore/installatore deve provvedere alla sua immediata sostituzione. Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
Se si tratta di problemi legati alla incapacità della rete elettrica di assorbire la produzione del suo impianto ( sovratensione che blocca dell'inverter?), cosi' da rendere antieconomica l'intera installazione, dopo aver valutato la tipologia del contratto di acquisto e l'eventuale piano di ammortamento del capitale investito a fronte dei risparmi sul servizio elettrico, sia pure nel breve tempo citato, potrebbe ugualmente farsi valere per errore di progettazione che non ha tenuto conto delle condizioni di fatto della rete locale.
Per chiarire meglio i termini di una eventuale vertenza, tuttavia le consigliamo di rivolgersi ad un tecnico qualificato, prima di procedere legalmente