testata ADUC
Raccomandata non ritirata e permesso di costruire
Scarica e stampa il PDF
Lettera 
16 marzo 2019 0:00
 
Buongiorno,
ho fatto circa due mesi fa al Comune di mia residenza una richiesta di accesso agli atti (un permesso di costruire) relativo al progetto di un edificio che stanno edificando accanto alla casa di mia proprietà e che mi sembra stia diventando troppo alto secondo i regolamenti comunali: sto cercando quindi di capire se sia tutto in regola o meno.
Il Comune ha inviato la prevista raccomandata a.r. al titolare del permesso di costruzione perché possa eventualmente opporsi alla mia richiesta (entro 10gg dalla ricezione della raccomandata).
In realtà il Comune ha già spedito due raccomandate a.r. nessuna delle quali è stata ritirata e sono ritornate perciò al Comune dopo la giacenza.
Il Comune continua a non consentirmi l'accesso agli atti perché dice che il destinatario delle raccomandate non le ha ritirate. Tuttavia io so che l'art. 1335 del codice civile prevede che se la raccomandata a.r. non viene ritirata e, dopo il periodo di giacenza, viene rimandata al mittente si ha presunzione di conoscenza e io dovrei quindi, immagino, essere fatto accedere comunque agli atti.
Come posso fare per sbloccare la situazione? Posso lecitamente inviare una raccomandata di diffida al Comune intimandogli di farmi accedere agli atti rapidamente?
Ricordo che le raccomandate restituite al mittente sono già due.
In caso affermativo, che formulario/schema posso usare per la lettera di diffida e quali sono gli eventuali altri riferimenti normativi che posso citare nella lettera?
Un'ultima cosa: il destinatario delle raccomandate ha anche una PEC della quale il Comune sembra ignorare l'esistenza (nemmeno lo sforzo
di cercare...): questa PEC, se usata dal Comune, avrebbe lo stesso valore legale della raccomandata a.r.?
Vi ringrazio fin d'ora
Paolo, dalla provincia di VR

Risposta:
si ha la presunzione di conoscenza riguardo ad un atto inviato per posta racc.ta a/r che non viene ritirato dal destinatario entro 10 giorni (notifica per compiuta giacenza ex lege 890/1982 art. 8). Quindi le lettere inviate dal Comune si daanno per conosciute dal destinatario.
Inoltre in questo caso lei, come confinate dell'edificio, vanta un interesse giuridicamente rilevante alla regolarità della costruzione e quindi ha diritto di accesso agli atti pubblici inerenti i permessi della costruzione; citando la legge 241/1990, può mettere anche un termine al Comune data l'urgenza ed il possibile danno.
Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora o diffida:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
 
 
 
AVVERTENZE. Quotidiano dell'Aduc registrato al Tribunale di Firenze n. 5761/10.
Direttore Domenico Murrone
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS