Cara Aduc, chiedo cortesemente un consiglio sulla seguente questione. Sono stata titolare di un pubblico esercizio negli anni 94-96. in data 21/02/05 ho ricevuto da parte di uno studio legale la richiesta di pagamento entro 10 giorni della quota associativa ASCO (associazione consumatori di Verona) riferita agli anni dal 95 al 99. Secondo voi la richiesta e' legittima o e' possibile rispondere che non risultandomi intervenuti i termini di prescrizione le quote non sono dovute?
Vi ringrazio anticipatamente per la risposta che vorrete inviarmi.
Silcia, da Castelnuovo del Garda

Risposta:
Ci sembra di capire che lei non aveva dato disdetta dal contratto che la legava all'associazione dei COMMERCIANTI (non consumatori come ha scritto, un bel lapsus :-)). Dando per scontato il loro diritto a riscuotere, noi un verifica la faremmo: occorre verificare se i termini di prescrizione (di solito 5 anni, ma trattandosi di un contratto di associazione potrebbero essere differenti, verifichi anche questo) siano stati interrotti da precedenti comunicazioni ufficiali (raccomandate A/R). Fatte tutte queste verifiche decida se pagare. Consideri, comunque, che eventuali lettere ordinarie, seppur inviate da un avvocato, non hanno rilevanza e potrebbe ignorarle. Replichi subito e con la stessa modalita' a raccomandate in base alle sue decisioni e alle informazioni che riuscira' ad acquisire.