Buongiorno, in data 2 ottobre 2018 abbiamo inviato a Telecom via fax, la richiesta di spostamento di un palo sito in proprietà privata perchè ostacolante alla edificazione concessa con tanto di permesso comunale. Nessuna risposta. Il 26 novembre ho inviato un sollecito via PEC. Nessuna risposta. Il 4 dicembre inviato un terzo sollecito di nuovo via fax.
Non mi risulta ci sia nessun contratto di servitù, perlomeno nel rogito di acquisto se ne fa menzione.
Vi chiedo aiuto per capire come posso muovermi.
Ci sono termini superati i quali senza alcuna risposta, posso abbattere il palo e proseguire con i lavori?
Come faccio a sapere con certezza se esiste una servitù che gli da' diritto di rimanere sulla mia proprietà?
Grazie mille
Cordiali saluti
Andrea, dalla provincia di MO

Risposta:
le suggeriamo la lettura della ns scheda qui:
https://www.aduc.it/articolo/cavi+telefonici+elettrici+nelle+proprieta+private_21674.php
Per l'omissione nella risposta, se ha accertato la correttezza dei recapiti PEC e/o postale del Distributore per una eventuale raccomandata AR di messa in mora, qui come procedere oltre:
1. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna entro 50 giorni, fare un tentativo di conciliazione presso l'Autorita' dell'energia Arera (ex Aeegsi):
http://sosonline.aduc.it/scheda/energia+elettrica+gas+conciliazioni+obbligatorie_25396.php
2. se neanche la conciliazione va a buon fine, si potra' fare causa presso il proprio giudice di pace, anche senza avvocato per importi inferiori a 1.100 Euro:
http://sosonline.aduc.it/scheda/giudice+pace_15959.php Qui il settore specifico sul canone Rai: http://tlc.aduc.it/rai/