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 ITALIA - ITALIA - Il 65% degli italiani sceglie un cibo per la confezione più sostenibile
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Notizia 
18 gennaio 2023 16:00
 
Per recuperare gli effetti dell'inflazione sul budget familiare l'88% degli italiani sta adottando strategie di risparmio che vanno dal ridurre gli sprechi (nel 58% dei casi), all'acquisto di prodotti e servizi in offerta o promozione (51%) fino alla rinuncia all'acquisto di prodotti/servizi superflui (45%).
Pur in questo scenario di difficoltà, la sostenibilità continua a rivestire per gli italiani un ruolo nelle scelte d'acquisto.
Per il 35% dei rispondenti, questa, unita all'attenzione all'ambiente rappresenta un fattore determinante per le scelte future, mentre il 57% dichiara di tenerne conto.
Nello specifico, quello energetico e idrico è l'ambito in cui l'80% delle famiglie presta più attenzione, seguito dall'acquisto di prodotti alimentari e bevande (77%), e mobilità e spostamenti (56%).
E' quanto emerge dall'ultimo aggiornamento dell'Osservatorio packaging del largo consumo curato da Nomisma e presentato a Marca a Bologna.
l centro del focus - condotto su un campione rappresentativo di oltre 1.000 responsabili di acquisto tra i 18 e i 65 anni - una riflessione sul ruolo che il packaging sostenibile ricopre nei modelli d'acquisto alimentare degli italiani in uno scenario caratterizzato da scenari inflattivi e da una congiuntura economica non favorevole.
Per gli italiani sostenibilità significa anche fare scelte di acquisto che prendono in considerazione le caratteristiche del packaging, veicolo di valori e informazioni diventato sempre più importante per il 92% degli intervistati. In questo contesto, il green packaging definisce sempre di più le scelte di acquisto food tanto che negli ultimi 12 mesi il 65% delle famiglie italiane ha inserito nel proprio carrello un prodotto perché aveva una confezione più sostenibile rispetto a quella di altre marche.
Al contempo, il 19% ha smesso di acquistare un prodotto perché il packaging non era considerato sostenibile.
Un prodotto senza overpacking (58%), interamente riciclabile (56%), con ridotte quantità di plastica (47%) contiene le tre caratteristiche di sostenibilità più ricercate nel food packaging.
Considerando i materiali maggiormente impiegati nel packaging, il cartone per bevande risulta essere maggiormente percepito come sostenibile nelle bevande (59%).
Quando si tratta di prodotti confezionati è invece il vetro il materiale ritenuto più green (67%), seguito dal cartone per bevande.
Anche l'etichetta riveste un ruolo molto importante nei confronti di un consumatore che nel tempo è diventato sempre più esigente e attento.
Le informazioni presenti in etichetta che influenzano maggiormente le scelte di acquisto alimentari sono l'origine delle materie prime, nel 54% dei casi, le modalità di riciclo della confezione (48%), i metodi di produzione del prodotto (40%), l'impatto ambientale della confezione (38%), la catena di fornitura e filiera (36%).
Un italiano su cinque, però, non è soddisfatto delle informazioni a disposizione per valutare la sostenibilità di prodotti alimentari e bevande e del packaging alimentare. In particolare, il 76% degli italiani vorrebbe trovare in etichetta immagini o punteggi che indichino il livello di sostenibilità dei prodotti alimentari e delle loro confezioni.
(Askanews)

 
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