A un'insegnante di scuola pubblica non puo' essere negato il diritto d'indossare il velo islamico. Lo ha stabilito il 26 giugno il tribunale amministrativo federale di Lipsia, respingendo un ricorso della Regione Brema. Secondo la sentenza, negare l'assunzione a chi ne avrebbe titolo solo perche' manifesta in quel modo la propria fede religiosa, si configura come una lesione inammissibile della liberta' professionale sancita dalla carta fondamentale. Il diniego potrebbe essere giustificato solo se l'atteggiamento dell'insegnante rappresentasse un rischio concreto per la pacifica convivenza scolastica.