Aumentano le truffe commerciali in Giappone. L'ultimo scandalo riguarda la carta, con 17 produttori nazionali, compresi i piu' importanti, che per anni hanno venduto come carta riciclata un prodotto che non conteneva materiale recuperato o solo in minima parte. L'anno scorso, l'azienda Fujiya ha dovuto ammettere d'aver utilizzato latte scaduto per i suoi dolciumi alla crema. Ancora, nell'agosto 2007 la societa' Ishiya ha riconosciuto d'aver modificato la data di scadenza sui crackers invenduti; in ottobre e' stata la volta di Akafuku, che aveva spacciato per freschi i dolci surgelati. L'elenco potrebbe continuare; spazia in molti settori -dalla carne macinata, all'insalata agli sciroppi.