Un'occhiata all'imposta sul reddito mostra che, tra il 1994 e il 2004, il fisco austriaco ha tartassato di piu' il ceto medio dei ricchi. Il motivo? Dal 1988 le aliquote sono rimaste invariate mentre negli ultimi vent'anni l'inflazione ha eroso parte degli aumenti di stipendio. E proprio questa progressione ha determinato un "impoverimento" degli strati piu' alti della classe media. All'interno di Eurolandia il divario meno marcato tra ricchi e poveri si registra in Svezia, Danimarca e Finlandia, quello piu' evidente in Portogallo, Grecia, Italia.