testata ADUC
 BRASILE - BRASILE - La Chiesa s'impegna contro l'Aids, ma mantiene tutti i suoi 'No'
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
24 ottobre 2009 10:06
 
Per la prima volta, la Chiesa cattolica brasiliana s'impegna in un'iniziativa del ministero della Sanità contro l'Aids. La campagna partirà da Curitiba nello Stato federale del Parana, per poi estendersi ad altre città. I parroci dovranno informare i fedeli sulla natura della malattia, spingerli a fare il test e invitarli, in caso di positività all'Hiv, a iniziare subito i trattamenti necessari, mentre ai sani raccomanderanno "prudenza". Lo ha comunicato CNBB, la Conferenza Episcopale Cattolica Nazionale. Secondo il ministero, in Brasile vivono 630.000 sieropositivi, 255.000 dei quali ignorano d'esserlo. La Chiesa cattolica può svolgere un ruolo importante contro questo flagello poiché ha la possibilità di raggiungere molte persone. Per la Chiesa, l'Aids è da sempre un tema difficile anche perché resta ferma sul rifiuto dell'uso del preservativo. E infatti, il Segretario generale di CNBB, Dimas Lara Barbosa, ha sottolineato che la partecipazione alla campagna non significa affatto un mutamento di posizione. "La dottrina della Chiesa resta quella: al centro si sono la famiglia, la fedeltà, l'amore".
 
 
NOTIZIE IN EVIDENZA
 
AVVERTENZE. Quotidiano dell'Aduc registrato al Tribunale di Firenze n. 5761/10.
Direttore Domenico Murrone
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS