Uscire di casa una mattina e non vedere piu' manifesti, cartelloni, annunci pubblicitari sui mezzi pubblici? Il sogno, o l'incubo, e' gia' realta' per gli abitanti di San Paolo del Brasile. L'anno scorso, il sindaco Gilberto Kassab si e' riproposto di ridurre "l'inquinamento visivo" prodotto dai giganteschi manifesti che tappezzavano la citta'. La Giunta ha introdotto una normativa che in dieci mesi ha trasformato il paesaggio urbano, causando pero' il malumore dei pubblicitari che parlano di perdite milionarie e hanno definito il provvedimento "irreale, inefficace e fascista". In quanto ai cittadini, qualcuno lo considera una vittoria dell'interesse pubblico e dell'estetica, altri parlano di una citta' intristita.