L'importatore di frutta olandese Eosta e' il primo a rendere pubblici i dati delle emissioni di Co2 derivanti dal trasporto dei prodotti esotici. Arance del Sudafrica, mele neozelandesi, magari "bio", che hanno fatto un lungo viaggio per arrivare nei nostri negozi: quale incidenza sul clima? Per sapere il carico di Co2 dei kiwi provenienti dal Cile commercializzati da Eosta basta andare sul sito "www.natureandmore.com" e inserire il codice numerico riportato sulla confezione. Oltre ai valori di Co2, si trovano notizie sull percorso fatto dai kiwi in questione.