Un tribunale egiziano ha ratificato la sentenza di quattro anni di reclusione per lo studente Abdel Kareem Nabil Suleiman, reo d'aver criticato sul suo blog l'Islam e il presidente Hosni Mubarak. Il giovane passerà ancora un anno dietro le sbarre; i primi tre li ha scontati fin dal suo arresto nel 2006. L'accusa è d'aver alteraro "l'ordine pubblico", insultando il capo dello Stato egiziano e d'aver diffamato l'Islam. Suleiman prima era stato espulso dall'Università al-Azhar, e un anno dopo è stato arrestato con altri
blogger per aver chiesto a
Reporter senza Frontiere d'inserire l'Egitto nella lista nera dei Paesi contrari alla libertà d'espressione e di stampa in Internet, alla pari di Cuba, Myanmar o Iran.