Almeno 171 neozelandesi sono morti nel 2021 a causa di overdose di droga, il che rappresenta un pericoloso aumento dei decessi per questa causa negli ultimi anni, secondo un rapporto pubblicato oggi. 

Un rapporto della New Zealand Anti-Drug Foundation ha indicato che nel 2017 i decessi sono stati vicini a cento e che l'aumento di questi decessi è una conseguenza dell'aumento del consumo di oppioidi, alcol, benzodiazepine e cannabinoidi sintetici.
Ciò è dovuto, per la maggior parte, alla miscela di stupefacenti e oppiacei, alla vendita libera di farmaci ad alto impatto e all'aumento della dipendenza da alcol, secondo la ricerca citata dalla radio neozelandese RNZ.
Il direttore esecutivo della fondazione, Sarah Helm, ha espresso preoccupazione per la situazione e ha chiesto alle autorità una riforma fondamentale relativa all'uso e al consumo di stupefacenti.
“C'è così tanto che potremmo e dovremmo fare per prevenire queste morti. Il numero crescente di persone che muoiono per overdose di droga dovrebbe far scattare un campanello d'allarme per i responsabili politici", ha affermato.
Come misura precauzionale, Helm ha suggerito di aumentare i finanziamenti per i farmaci contro gli effetti di sovradosaggio di oppioidi di fronte al pericoloso fentanil. E che sarebbe necessario un centro pilota di prevenzione per affrontare situazioni ricorrenti legate al consumo di queste sostanze che mettono in pericolo la salute e la vita umana.

(Prensa Latina del 05/11/2022) CHI PAGA ADUC
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