Il dentifricio Spearmint, proveniente dalla Cina e distribuito in vari ospedali nei "kit" d'igiene personale, conteneva il 6% della sostanza tossica dietilenglicol, rileva "Sanidad". A giugno le autorita' Usa avevano ritirato 900.000 tubetti della pasta dentifricia cinese, in alcuni dei quali era presente il 5% del composto tossico. Mentre l'Ue ha allertato tutti i Paesi membri della scoperta fatta in Spagna, il ministero avverte che e' diffuso in tutto il Paese e potrebbe trovarsi anche negli alberghi e sugli aerei. Resta da capire in che modo il dentifricio Trileaf Spearmint dell'azienda cinese abbia aggirato i controlli.