L'organizzazione dei consumatori Facua ha chiesto alla Segreteria Generale per l'Energia, dipendente dal ministero dell'Industria, e alla Commissione Nazionale dell'Energia (CNE), d'indagare sulle entrate  irregolari "gravi" delle aziende elettriche dall'inizio della fatturazione mensile. Il suo portavoce ha detto che, sebbene non si possano dare cifre esatte, le irregolarita' dovrebbero essere di milioni di euro, e tutti spettanti agli utenti. Il problema risale a dicembre, quando una parte delle bollette inviate non riflettevano i consumi reali, bensi' quelli presunti, e questo perche', per risparmiare sulle spese, i fornitori hanno mantenuto la lettura bimestrale anche se la nuova normativa impone l'emissione mensile delle bollette.