Il ministero dell'Industria dell'Informazione cinese (Mii) ha riconosciuto la scarsa qualita' dei riproduttori MP3 di produzione nazionale, e ammette che il 65% di questi e' difettoso. Secondo l'indagine svolta tra apparecchi digitali di 32 marche cinesi, solo 11 superano lo standard minimo richiesto, mentre gli altri mostrano difetti soprattutto per quanto attiene al suono e alla ricarica delle batterie. La Cina e' il secondo Paese al mondo per numero di internauti (140 milioni) e i giovani sono particolarmente interessati ad ascoltare musica in Rete.