Il ministero della Difesa albanese ha reagito oggi alle accuse dell'opposizione di centro destra guidata da Lulzim Basha, sul presunto coinvolgimento di mezzi militari in traffici di droga. La portavoce della Difesa,
Edlira Prendi, ha annunciato che il ministro Mimi Kodheli "si e' rivolto ufficialmente al Procuratore generale della Repubblica chiedendo l'immediato avvio di un'inchiesta sulle gravi accuse nei confronti delle Forze armate". Nel comunicato della portavoce viene precisato che "il ministero della Difesa garantisce che in ogni momento collaborera' con i magistrati mettendo a disposizione tutti i materiali richiesti ed offrendo il massimo aiuto che la procura potrebbe chiedere per fare piena luca sulla vicenda".
A parlare dell'impiego dei mezzi dell'esercito in traffico di droga e' stato inizialmente l'ex ministro della Difesa Arben Imami nel corso di uno scambio di repliche in aula con il suo successore Kodheli. Poi, e' stato il leader dell'opposizione Basha, a riconfermare che ci fossero forti sospetti e che ci sarebbero "indizi che stiamo seguendo da alcune settimane. Vorrei tanto poter essere smentito perche' questa e' una cosa gravissima", ha dichiarato Basha, nel corso di un'intervista all'emittente televisiva "Klan". "L'opposizione intraprendera' tutti i passi necessari per far luce su questa vicenda. Il primo sara' una richiesta alla commissione parlamentare di sicurezza, per avere informazioni dal ministero della Difesa", ha spiegato Basha.