Il caso di una signora di 84 anni, sfrecciante a 200 all'ora nei pressi di una discoteca alle cinque del mattino... una pulce nell'orecchio per le autorita'. Il giornale Le Parisien scrive: numerosi automobilisti mettono in vendita su Internet i punti della loro patente; interessano a chi rischia d'essere privato del prezioso documento. In concreto, se un conducente viene sorpreso in eccesso di velocita' quando gli sono rimasti solo pochi punti, ne acquista da un venditore di cui trasmette le coordinate alla polizia, a un prezzo che oscilla tra 250 e 2.600 euro. Il conducente ripreso dall'autovelox dice che non si trovava al volante. Il trucco e' possibile perche' i radar verbalizzano l'auto, non le persone. In Spagna il fenomeno ha assunto un tale rilievo da quando e' in vigore la patente a punti (luglio 2006) che si parla di un mercato da 30 milioni di euro al mese.